Con l'elezione di Giovanni Malagò a capo del Comitato Olimpico Nazionale italiano (CONI) abbiamo finalmente un nuovo Papa per lo Sport italiano.
Claudio Cerasa, giornalista de IL FOGLIO, ne ha tratteggiato l'ascesa nel libro La presa di Roma.
Abbiamo sempre avuto una segreta ammirazione per il personaggio, vero simbolo del "generone" romano, misto di privilegio e snobismo caciarone. Snobismo simpatico, diverso dallo snobismo nordico.
Quello snobismo che fa sentire i proletari per dieci minuti come i padroni, salvo poi scoprire l'illusione.
Detto questo riuscirĂ il nostro a riformare lo sport italiano? Andate a vedere la fine che hanno fatto i Mondiali del Nuoto di Roma ...