Epabox è un progetto artistico curato e creato da Alessandro Severin e Johannes Ohlenschlaeger.
Il progetto sia concettualmente che praticamente è costituito da una prima parte che va dritta al cuore della questione:
l’interno, il contenuto: l’EPA. dal latino hepar, ventre.
La seconda parte si riferisce all’involucro, al guscio, ad una sorta di contenitore e confezione al tempo stesso: il BOX.
Il progetto si concentra sull'anima dell’idea. Un'immagine creata attraverso tecniche digitali e principalmente visibile per mezzo di schermi, video proiettori, tablets o tramite riproduzioni su tela e altri supporti.
Il corpo, formato da una scatola al cui interno vi sono uno o più elementi caratterizzanti l'opera senza necessariamente rappresentarne il cuore della stessa.
Un “feto” più o meno sviluppato è rappresentato da una pen-drive.
Il progetto è poliedrico e in continua metamorfosi, in un grembo comodo o ostile un’opera si forma e solo al momento giusto nasce, si mostra nella forma data dai geni dei suoi creatori.
Si tratti questa di musica, o immagine o ancora parole.