Work 2012
Ho deciso di eliminare l’ampia gamma cromatica, che prima con metodo inflazionante utilizzavo solamente per esprimere stati d’animo.
L’alienazione e l’utilizzo costante degli stessi colori mi ha permesso di uniformare dei gesti controllati, come a definire un linguaggio arcaico e privo di strutture.
Il fascino di creare un alfabeto personale, partento da condizioni prevalentemente irrazionali.
Un percorso a ritroso una conoscenza profonda del signifacato e di ciò che significa comunicare.
Matteo Vettorello