Seminaria Sogninterra, quando l’arte contemporanea invade il borgo. Torna per la terza edizione il festival di arte contemporanea a 360 gradi: tre giorni, dal 22 al 24 agosto, il borgo medievale di Maranola, in provincia di Latina, viene invaso dall’arte, dalla musica e dal teatro. Quest’anno il progetto si è rivolto ad Eppela, la prima piattaforma di crowdfunding italiana, per poter essere realizzato (http://www.eppela.com/ita/projects/857/seminaria-sogninterra).
Seminaria invade letteralmente il piccolo borgo di Maranola, dove tutto e tutti diventano parte integrante e protagonisti (in)consapevoli dello spettacolo. Un percorso espositivo lungo un chilometro tra vicoli, muri, pareti e finestre. Un festival che punta alla condivisione, dello spazio e dell’intenzione, coinvolgendo anziché allontanando, rischio sempre presente quando si parte di concettuale arte contemporanea.
L’evento ruota tutto al no-profit: gli artisti intervengono su base volontaria e il paese di Maranola gli accoglie offrendo loro a volte cibo, a volte un letto dove dormire. Seminaria, a ingresso gratuito, rappresenta quindi la forma ultima e più preziosa dell’arte, quella dall’alta funzione sociale che include, dialoga con l’ambiente circostante e porta l’esposizione in periferia lontano dal centro della città.
Su Eppela il seminario ha tempo fino al 20 agosto per raggiungere la cifra di 1500 euro. Le ricompense, se il progetto dovesse andare a buon fine, comprendono gadget e catalogo del festival, oltre a serigrafie originali a tiratura limitata. Tutti i sostenitori saranno comunque invitati al vernissage d’apertura.
Per ulteriori informazioni: www.eppela.com ; www.seminariasogninterra.it