Però c'è qualcosa, in questa smania di purezza, che non mi convince. Lo ammetto, anch'io ho la Brita, e anch'io, ho, per un certo periodo, filtrato l'acqua, prima di berla e anche prima di fare il caffè (adesso mi dimentico e, quando mi ricordo, mi ricordo anche che lo stesso filtro è lì da mesi e mi fa un po' schifo). Da qualche tempo, comunque, vanno più di moda certi rubinettini che filtrano l'acqua direttamente dal tubo. non so come funzionino, né se il principio sia o meno lo stesso della Brita o più efficace. Si tratta di sistemi per avere a casa, un'acqua diversa, migliore, più sana, più pura, di quella degli altri. E'che non trovo simpatico questo sottrarsi al destino collettivo, questo arraffarsi il privilegio di una purezza esclusiva, non condivisa. Insomma, è potabile o no quest'acqua del rubinetto? se lo è, perché tanta smania di ionizzarsela, smetallizzarsela, alcalinizzarsela; se non lo è, perché non lo è? dovrebbe esserlo.Comunque non voglio neanche farne un dramma,in fondo è anche giusto che se uno vuole l'acqua più pura se la filtri, non c'è niente di male a filtrarsi l'acqua, figuriamoci. Però secondo me bisogna stare attenti a questo tipo di fisse intorna al tema della purezza, della purificazione eccetera, perché ho la sensazione, così a pelle, che non siano generose dal punto di vista dell'Umanità, che non siano cristiane. Ecco.