Gods Under the Sea aka G.U.T.S. I fell in love with this lifestyle project around surf and ride culture. At first sight it seems simple: some wheat paste, a small town by the ocean, good pics; there is much more: you can smell the passion behind it and the graphic artwork, the walls and the reportage of the whole exhibition process are incredible. Moreover there is the concept, the millennial mystery of the deep seas in basque tradition and mythology. And above all of these, what I love is that here we have something that is bigger than life and human beings. We are just a sand grain. This is the kind of art I like. All of this happens in providence Guethary (France). Thanks to the two artists that sent me these great photos: Jean Rockheadi and Frantz Boris. Follow them for future G.U.T.S. shows.
Gods Under the Sea aka G.U.T.S. Ho avuto un colpo di fulmine per questo progetto. Apparentemente è semplice: immagini sui muri, un piccolo porto sull’oceano e delle belle foto. Ma c’è molto di più: si percepisce la passione in questo progetto, la grafica e le immagini sono perfette, i muri e il reportage di trasmettono vita.E ancora, il concept: i misteri millenari del profondo mare e la tradizione e la mitologia basca. Soprattutto adoro il fatto che qui siamo di fronte a qualcosa che è più grande della vita e dell’uomo. Noi siamo un granello di sabbia. Questa è l’arte che mi piace. Tutto ciò a Guethary (Francia) Ringrazio i due artisti che mi hanno mandato queste immagini: Jean Rockheadi and Frantz Boris. Seguiteli nelle prossime mostre G.U.T.S.