Se cercate qualche idea per un regalo di Natale a un vostro amico che non disdegna i fumetti, vi consiglio di prendere in considerazione questa graphic novel pubblicata da Saldapress, in partnership con l’etichetta indipendente Radium (che sta facendo un sacco di ottime cose – se vi va seguitela su Facebook).
Parlo di Quebrada, una storia di luchador messicani, di criminalità, di vita da strada, di onore e di combattimenti.
Tra l’altro è tutta roba italiana, con una lunga serie di autori e disegnatori che mi piace citare: Matteo Casali, Giuseppe Camuncoli, Antonio Fuso, Armando Rossi, Grazia Lobaccaro, Andrea Accardi, Mirko Grisendi, Stefano Tirelli, Luca Bertelè, Stefano Landini e Werther Dell’Edera.
Direi che già solo la copertina del volume 1*, La città delle maschere, potrebbe essere un buon incentivo all’acquisto, che ne dite?
Si tratta in realtà della seconda edizione di un volume fuori catalogo da qualche anno.
Rivisitato e “rimodernato”, il nuovo Quebrada è una gioia per gli occhi ed è anche un bel leggere. Parliamo di una graphic novel che ha il buon gusto del moderno, a differenza (non me ne vogliate) di molti albi di Bonelli Editore. È una storia che potrebbe benissimo funzionare anche sul mercato estero, e questo è un bel valore aggiunto, visto che più il nostro fumetto ristagna nelle consuetudini italiane, più involve e non coinvolge i giovani lettori.
Se vi piacciono le trame intense, il concetto di identità (segreta o meno che sia), di onore, di passione, Quebrada dovrebbe fare al caso vostro.
Anche la struttura narrativa è ben articolata, coi capitoli iniziali che introducono i vari lottatori, spiegando come e perché arriveranno allo scontro che rappresenta il clou di questo primo volume della saga Saldapress/Radium.
Mettetelo in wishlist, oppure scrivete una letterina a Babbo Natale.
* Come vezzo aggiuntivo potete scegliere se acquistare la versione cartonata (con la copertina che vedete qui sopra) o quella brossurata (copertina che pubblico quaggiù).
Tanto per gradire :)
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