Filippo Mattarozzi affronta la realtà della fisiognomica attribuendo grande importanza all'impatto visivo.
Giovane disegnatore dalla mano incisiva ed attenta al dettaglio utilizza la matita nera per creare sfumature e linnee infinite riempite di una carica cromatica che gioca su contorni del bianco/nero per narrare con grande forza espressive e impatto visivo immediato la storia umana di volti noti e sconosciuti fino a farne emergere anche il lato più nascosto ed oscuro.