Paul Sika non è un fotografo come gli altri. I suoi “film composti da un solo fotogramma” sono esplosioni di colore a metà tra il cinema e la fotografia. L’influenza del grande schermo è evidente in questi lavori, che sembrano fermi immagine tratti da una pellicola elegante alla moda e un po’ surreale girata in Technicolor. Il fotografo ivoriano, che si considera un imprenditore della creatività, si definisce il nipotino di Andy Warhol e ammette di ispirarsi anche a David LaChapelle.
(Internazionale n°878)