Alessandro Matta, grafico pubblicitario, pittore e artista contemporaneo nasce all’Isola d’Elba il 7 agosto 1977.
Vive e respira creatività fin da bambino, ogni componente della sua famiglia infatti ha una passione per una forma d’arte diversa, dal canto alla musica, dal disegno, alla danza.
Tutte queste condizioni stimolano da subito la sua vena artistica e comincia a disegnare grazie a suo padre che gli regala album e matita carboncino.
Autodidatta, rimane nell’ombra per anni fino a quando nel 2005, abbandona temporaneamente i disegni a matita per dedicarsi alla pittura riscuotendo da subito un significativo apprezzamento critico.
Nel 2006 infatti espone in una collettiva presso la GAMEC (Galleria d’arte moderna e contemporanea) di Bergamo, location che vanta opere di RADICE, FONTANA, KANDINSKY.
Nel 2007 ancora una collettiva a Bergamo presso il polo artistico del comune di Treviglio. All’interno di questa location Matta ha modo di confrontarsi con artisti provenienti da diverse parti del mondo, Africa, Romania, Francia, Spagna.
Nel 2008 arriva la prima personale presso la MAZZOLENI ART GALLERY di Bergamo, galleria che cura artisti come DARIO BALLANTINI con cui Matta espone sempre nel 2008 in una collettiva presso la fiera del mobile di Bergamo, evento che porta 20.000 visitatori ogni anno.
Nel 2009 Matta si rivolge al grande pubblico partecipando al 59° Festival di Sanremo.
Espone in diretta televisiva su RAI UNO una serie di 39 grafiche ispirate al brano del cantautore Povia “Luca era Gay”.
Le opere verranno successivamente utilizzate come sfondo nella grafica del disco del cantante “Centravanti di mestiere” e nel video clip ufficiale che ha vinto lo Special Award Roma VideoClip 2009 come miglior video dell’anno.
La canzone si è aggiudicata anche il PREMIO MOGOL.
Sempre nel 2009 Matta espone alla Galleria Immagine Colore di San Remo in una mostra personale dove presenta i disegni originali del brano "Luca Era Gay" più una serie di inediti.
Poco dopo segue un'altra personale dal titolo "Storie e scorci di vita" a Portoferraio (Isola d'Elba) al Museo Torre Del Martello.
Nel 2010 Matta è stato inserito nell’ Annuario d'Arte Italiana “ART PAGES 2010” ed ha partecipato a due mostre internazionali nelle città di TOKYO e NEW YORK all'interno di ITALIAN FEELINGS, eventi dedicati all'arte contemporanea italiana nel mondo.
Gli eventi, patrocinati dalla Repubblica Italiana, dall'IILA (Istituto Italo Latino Americano) ed in collaborazione con il MACIA (Museo di Arte Contemporanea Italiana in America) sono stati curati da Francesco Elisei (curatore nel 2007 del padiglione della Reubblica di Moldova alla 52° Biennale Venezia e curatore del padiglione nel 2009 “Natura e Sogni” per IILA e Costa Rica 53° Biennale Venezia ).
Dopo le vetrine internazionali, Matta espone in una nuova personale dal titolo "Te lo leggo negli occhi" nella caratteristica location di Casa Museo Senes a Bolotana (NU).
Nel 2011 Matta partecipa alla tappa fiorentina dell'evento culturale promosso da Italia Arte "Cultura a 5 Stelle" per celebrare i 150 dell'Unità d'Italia esponendo in una mostra collettiva nella Casa di Dante.
Nel 2011 la prima mostra personale a Firenze dal titolo "INNOCENTI VISIONI" con il Patrocinio della Provincia presso la Galleria Via Larga.
A luglio 2011 la seconda edizione di "INNOCENTI VISIONI" a Tizzano in Val di Parma con il patrocinio del Comune.
A Settembre 2011 Matta partecipa ad una collettiva presso il Complesso dei Dioscuri del Quirinale a Roma in occasione delle celebrazioni per i “150 ANNI DELL’UNITA’ D’ITALIA”. Evento con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali per “L’alto valore culturale dell’iniziativa e del progetto”.
Dopo L'esposizione alla Casa di Dante e presso il Complesso dei Dioscuri del Quirinale ancora una mostra per Matta in occasione dei 150 anni dell'unitŠ° d'italia. Questa volta ALL’ISTITUTO ITALIANO DI CULTURA DI PRAGA a Dicembre 2011.
A Febbraio 2012 Alessandro Matta partecipa a due collettive. La prima dal titolo "i contemporanei" presso la Facoltà di Architettura di Torino e la seconda dal titolo "Arte Come Energia" a Milano presso la Fondazione AEM Casa dell'Energia in occasione e in apertura del 2012 come Anno Internazionale dell'Energia Sostenibile.
“Ho trascorso più tempo in mare che sulla terra ferma, ecco perché da sempre il mio equilibrio è instabile, irrequieto. Quando rileggo informazioni che ho fornito, ho come la sensazione che la mia vita diventi improvvisamente ferma e mi appare estranea, “fuori di me”.
Eppure quando creo un’immagine, il protagonista trascorre l’intera vita nella tela, quasi ne fosse prigioniero.
Ma è una vita tutt’ altro che statica piena delle emozioni che trasmette a chi la guarda, dei pensieri che evoca e delle sensazioni che suscita, linfa vitale per renderla immortale.
La suggestione di un quadro, unisce dunque diverse persone in un sodalizio artistico e umano, nel quale ogni elemento concorre a creare quella specie di magia e di meraviglia infime e segrete. ”
Alessandro Matta