Bio - Maurato
Nato nella produttiva Treviso, più o meno trent’anni fa, Maurato esercita quella forma di creatività che corre parallelamente al design dando spallate costanti all’arte.
E’ un ingegnere che con i barattoli fa miracoli. E’ un raccoglitore, uno scompositore, demolisce la realtà per dare nuova vita a ciò che vede. Vive in verticale facendo perdere di significato le cose e dandone uno nuovo a suo piacimento. Destrutturare la realtà per vivere in un sogno costante allagato di plastica e quant’altro.
Il suo background artistico appartiene al mondo dell’Aerosol Art con un interesse particolare per i puppets, che tradizionalmente fanno da contorno nelle opere dei writers.
Una matita e un block-notes lo accompagnano sempre nei suoi viaggi e nelle sue esperienze tra Treviso e Milano, città in cui vive da più di 10 anni: il disegno su carta si trasforma negli anni Ottanta in colore nei muri di periferia, fino a prendere una forma vera e propria attraverso la plastica, diventando, negli anni più recenti, Plastic Puppets.
L’evoluzione che ha portato Maurato dalla vernice spray alle materie plastiche dimostra la sensibilità di un artista che ha imparato a vedere oltre la quotidianità. Maurato rivendica il suo Peter Pan che sa stupirsi delle banalità delle cose che lo circondano: oggetti semplici, spesso senza significato, che riempiono le case di ognuno di noi, ma che solo l’occhio dell’artista sa cogliere, trasformandoli con ironia, interpretandoli con leggerezza.