In questi anni sto scoprendo che il giornalismo freepress è spesso più dinamico e propositivo di quello di regime.
Oltre a offrire notizie scevre da commenti politici di parte, quotidiani quali Metro, Leggo e City propongono iniziative interattive di cinema, musica e scrittura che in molti casi si rivelano piuttosto interessanti.
È il caso di Metro 2031, un concorsino “fantascientifico” in cui tutti i lettori sono invitati a inventarsi un articolo di giornale su come potrebbe essere il mondo fra vent'anni esatti da oggi.
Notizie che possono variare in tutti i settori normalmente trattati da Metro: politica, economia, ambientalismo, sport, gossip etc.
L'iniziativa ricorda parecchio le Cronache dal Futuro dell'amico Ferruccio.
Oltre a offrire notizie scevre da commenti politici di parte, quotidiani quali Metro, Leggo e City propongono iniziative interattive di cinema, musica e scrittura che in molti casi si rivelano piuttosto interessanti.
È il caso di Metro 2031, un concorsino “fantascientifico” in cui tutti i lettori sono invitati a inventarsi un articolo di giornale su come potrebbe essere il mondo fra vent'anni esatti da oggi.
Notizie che possono variare in tutti i settori normalmente trattati da Metro: politica, economia, ambientalismo, sport, gossip etc.
L'iniziativa ricorda parecchio le Cronache dal Futuro dell'amico Ferruccio.
Il 10 ottobre uscirà un'edizione speciale di Metro 2031, in cui gli stessi giornalisti della redazione si divertiranno a proporre articoli dal futuro, insieme ai migliori tra quelli inviati dai lettori.
Al link indicato poco sopra trovate tutto il necessario per partecipare.
Una cosa che mi è venuta in mente subito è che tale concorsino potrebbe essere bello per gli amici del “nuovo cartello fantascientifico”: qualche pezzo ben scritto, con tanto di link ai blog interessati, e un bel po' di visibilità sarà senz'altro assicurata.