Gec-Art, omaggio a Volpedo, The Others Fair |
Torneremo stasera (venerdì) per re-incontrare artisti, galleristi ed editori.
Ma finalmente ieri sera abbiamo vissuto "la prima" di The Others Fair, l'evento forse più atteso della settimana artistica torinese.
Non ci piace criticare, quindi partiremo dai punti di forza:
LA LOCATION - un vero luogo alternativo per una Fiera che si definisce "altra" rispetto al solito. Un luogo a suo modo magico, misterioso (e la pioggia faceva il suo ...);
L'ORGANIZZAZIONE - tutto lo staff a noi è parso professionale, ragazzi giovani ma affidabili;
IL MOOD - zero "tironi", staff delle gallerie alla mano, editori mischiati alle proposte artistiche. Insomma un bell'ambiente per chi vuole avvicinarsi al "mondo" dell'Arte.
Ma noi siamo seri, quindi parleremo anche della debolezza:
L'OFFERTA - gallerie pronte al salto di qualità e galleristi "della domenica", tutti mischiati. L'offerta non è omogenea, non sempre all'altezza (insomma, abbiamo visto tanta rumenta mischiata a pezzi interessanti).
CONSIGLIAMO: Gec, OPIEMME, DRAGO Edizioni.