SNAGS IN PALLADIO, la videoperformance di Michele Manzini in Triennale a Milano
La videoperformance, costituita da cinque quadri montati proiettati in loop, si è svolta mercoledi 4 febbraio presso il Teatro Agorà alla triennale di Milano, grazie al contributo della Fondazione Aldo Morelato e Museo MAAM.
SNAGS IN PALLADIO nasce come performance live, realizzata già nel 2014 nel vicentino a Villa Pojana – progettata da Andrea Palladio – e ora riorganizzata in cinque quadri visivi, di grande impatto, montati su una musica rumoristica di sottofondo che ne diventa quasi il filo conduttore.
La trasposizione di una performance live in formato video ci pone di fronte a una nuova complessità di significati visuali, banalmente ciò che era stati pensato a tutto tondo ora si pone come fruibile solo frontalmente. L’immagine viene strutturata in quadri definiti da linee guida che formano ambienti fondati sulla simmetria, immersi in una luce fredda e immobile che crea un forte senso di equilibrio, in cui si inserisce l’azione della performer come unico gesto significante. L’iscrizione di movimenti - che siano lenti o vorticosi - in un paesaggio muto e immobile riporta la nostra attenzione sempre al gesto, come se fosse l’unica cosa capace di veicolare realmente un significato, una sensazione, un’emozione che si forma, in realtà, solo dall’incontro con il paesaggio nel quale si iscrive.
Il lavoro di Michele Manzini, che da anni si concentra sul tema del paesaggio e dell’irrisolvibilità dei conflitti, qui sembra aver trovato nuovo respiro.