“Non è uno scherzo. Non è un peplum. Non è un Predator. Questo è... Predatus!”
Basterebbe una presentazione così per parlare già di genio italico. Sì, perché Predatus è un cortometraggio made in Italy, realizzato da Luca Baggiarini, di cui vi avevo già parlato a proposito del fan film Indiana Jones e il segreto della legione fantasma.
Prendete Predator – il primo e il migliore – sostituite le foreste tropicali con la selva germanica del 9 D.C. Sostituite i corpi speciale dell'Esercito USA con un drappello di legionari romani, guidato dal centurione Quintus, il migliore (anzi, er mejo) guerriero dell'Impero.
Il risultato è questo corto di 22 minuti, un susseguirsi di scene a suo modo memorabili, specialmente se paragonate con l'originale, a cui si ispirano pari pari. Ma il film non è del tutto parodistico, anzi, diciamo che il risultato finale sta nel mezzo. Certo ci sono delle perle memorabili, tra cui alcune spassose “romanizzazioni” del film («contactus!»), senza contare il barbaro con la erre moscia, Quintus che ogni tanto se ne esce con un accento romagnolo e le spade lunghe che con le legioni romane hanno davvero poco da spartire.
Insomma, è pur sempre un cortometraggio da vedere!
E potete farlo gratuitamente, visto che il film è in distribuzione gratuita. Purtroppo non riesco a inserirlo direttamente in questo post, ma vi basta visitare il sito ufficiale, pieno tra l'altro di extra divertenti e di informazioni sul progetto, per godervi Predatus in tutta tranquillità:
http://www.predatus.com/