Serena Facchin nasce e cresce in Umbria, è dell’83, ed ha memoria piuttosto breve, per questa ragione quasi ogni giorno si meraviglia di quello che la circonda.
E’ forse grazie all’unione di memoria breve, immaginazione e stupore quotidiano, che pochi anni fa ha iniziato a fotografare e non ha più smesso; ama ribadire che la fotografia per lei sia solo un pretesto, che se sapesse dipingere mondi lo farebbe, ma c’è qualcosa che le fa prediligere le foto …forse la speranza e convinzione che i sogni e la realtà non siano poi così diversi.
Roger Rabbit le ha insegnato che un uomo può sparare tranquillamente pallottole fatte di cartone animato!
Le sue foto sono lampi mentali, spesso avvengono prima di addormentarsi, ed il giorno dopo fa di tutto per riuscire a realizzarli, finora niente di illegale, ha tagliato molto cartone, gonfiato diversi palloncini, truccato senza criterio molte delle sue amiche e trasportato materassi.
Il suo fotografo di riferimento è Tim Walker, fotografo di moda.