Andrea Greco è nato nel 1978, vive e opera a Mozzate, vicino a Como. Insegnante della scuola primaria, ha partecipato a corsi artistici legati alla figura di Bruno Munari. Numerose sono le collettive di prestigio alle quali ha partecipato; a Berlino, a Lubiana, a Roma, a Milano. Nel 2010 è stato uno fra gli artisti invitati alla Biennale di Ferrara. Nello stesso anno, è stato segnalato per merito al premio d’arte contemporanea “Il segno”, organizzato dalla Galleria Zamenhof di Milano, con l’opera Polaroid of my little world. Le sue opere fanno ormai parte di numerose collezioni private. Luoghi della memoria, stati d’animo, tensioni emotive. Questi - spiega Francesca Lucioni, curatrice e critica d’arte - sono alcuni elementi che prendono vita nelle opere di Greco. L’artista è attento alle visioni, molto spesso inconsce, che la sua mente crea, per tradurle con immediatezza sulla tela e offrirle all’osservatore.