Bruno Marrapodi
"voglio il divorzio"
mista su tela
cm 120 x 120
2014
Bruno Marrapodi
"vieni a giocare con me"
mista su tela
cm 175 x 200
2013
Bruno Marrapodi
"La preoccupazione del cinghiale"
mista su tela
cm 105 x 105
2013
Bruno Marrapodi, Milano 1982
Il senso per la poesia ha molto in comune con il senso del misticismo...
rappresenta l'irrappresentabile, vede l'invisibile, sente il non sensibile.
(Novalis)
Ti racconto una storia. Non c'è una trama ma persone, luoghi, relazioni. Fotogrammi che rimangono in testa. Come i ricordi, nei quali non si distingue più la verità dall'immaginazione.
In fondo immaginare o ricordare sono la stessa cosa. Emozioni sottovetro, come se accadessero per sempre.
Marrapodi, Milano 1982, nel suo fare pittura cristallizza immagini che si spingono oltre la testimonianza.
Nascoste tra le sovrastrutture sociali, cromatiche, oppure disegnate, ci sono le emozioni. Come ospiti discrete abitano i luoghi del quotidiano, partecipano al teatro della consuetudine.
L'intimità della propria esperienza del mondo. Il proprio sguardo sulle cose, la propria identità sono impresse dentro alle architetture narrative, tra forma e contenuto - sottovetro - come se accadessero per sempre.
Copertine settimanali di Lobodilattice a cura di Luca Beolchi