Poche domande, semplici e dirette, per conoscere un artista.
Questa settimana è la volta di Ilaria Clari.
Da dove vieni?
Sono nata a Torino nel 1985 e ho trent'anni, quasi trentuno. Ho fatto il liceo artistico, poi ho continuato gli studi ma non in campo artistico. In un certo senso, mi posso definire autodidatta.
Cosa fai?
Principalmente disegno perché disegnare è il mio modo di comunicare. A volte mi riesce più semplice esprime un concetto disegnandolo piuttosto che parlando. Parlare con le mani è molto interessante ed è come sentire qualcuno con un bel timbro di voce.
Dove stai andando?
Una destinazione precisa non ce l'ho soprattutto se metaforica. Spero che ovunque mi porti questa Parigi-Dakar artistica, mi renda più grande (e riconosciuta, anche!). Per il momento sono qui e vivo il presente come mi si presenta.
Cosa vuoi?
Quello che voglio è arrivare attraverso quello che faccio. Esprimo dei concetti, delle sensazioni, delle emozioni e voglio che chiunque riesca a coglierli e, di conseguenza, a leggermi.
Copertine settimanali di Lobodilattice a cura di Alex Urso