Narcisa Monni
"La persona che non conosceva la verità"
acrilici su busta di plastica
175 x 120 cm
2014
Narcisa Monni
"Cipralex"
acrilici su busta di plastica
60 x 54 cm
2014
Narcisa Monni
"Tu sei un uomo ed io la tua donna"
acrilici su busta di plastica
120x107cm
2014
Narcisa Monni, Sassari 1981.
"Nacque l'uomo, o fatto con divina semenza da quel grande artefice,
principio di un mondo migliore, o plasmato dal figlio di Giapeto
a immagine degli dèi che tutto regolano,
impastando con acqua piovana la terra ancora recente, la quale,
da poco separata dall'alto ètere, ancora conservava qualche
germe del cielo insieme a cui era nata."
Ovidio - Le metamorfosi, I.78-83
Ci sono artisti che possiedono il dono della sintesi. Così Narcisa Monni, Sassari 1981, attraverso una gestualità pittorica instintiva e grintosa proietta verso l'esterno le sue tensioni vitali, i suoi dubbi, le sue angosciose contraddizioni.
I suoi dipinti su buste di plastica possiedono carisma e convinzione. Un'operazione da cui emerge nitida l'autenticità di un fare pittorico romantico, pregno di Sturm und Drang, dove poesia e dolore, vita e passione sono unità inscindibili.
Anche la scelta del supporto si integra in questo percorso: la violenza dell'immondizia è mondata dalla nobiltà della pittura. Una metafora cocente di come il carattere dell'essere può, e deve, imprimersi sul divenire.
Copertine settimanali di Lobodilattice a cura di Luca Beolchi