“ALEPH” Klaus Morgue a cura di Guido Cabib

Ho conosciuto Klaus qualche anno fa, in occasione della terza edizione del Premio Patrizia Barlettani. In quell'occasione vinse il riconoscimento della Critica. 
Il suo fare arte mi ha sempre coinvolto. Ora lo ritrovo in questo evento curato da Guido Cabib... da vedere!


“ALEPH”

Klaus Morgue


“Con il bastone egli crea.
Con la coppa egli conserva.
Con il pugnale egli distrugge.
Con la moneta egli redime.”
Liber Magi, vv. 7-10

The Format – Contemporary Culture Gallery è lieta di presentare: “Aleph” performance di Klaus Morgue, a cura di Guido Cabib. 18 Giugno ore 19.30.

Gnōthi seautón: conosci te stesso. Questa è la scritta che campeggiava sul pronao del tempio del Dio Apollo a Delfi e che per secoli ha influenzato i più importanti pensatori della cultura occidentale: da Socrate a Platone, da Sant’Agostino a Kant.

La ricerca della verità è, al tempo stesso, la ricerca del vero sapere e del modo migliore di vivere. Infatti l'uomo non può che tendere a scoprire quello che è e quello che deve fare per vivere nel modo migliore.

Protagonista della performance è l’uomo posto tra cielo e terra, impegnato nella conquista della
coscienza di sé, e quindi dell’unione dello spirito con la materia; egli trova nella realtà tutti gli strumenti
conoscitivi per giungere alla Grande Opera.

Più delle volte in cui ce ne rendiamo conto, la nostra mente utilizza delle difese, non a caso dette “inconsce”, che hanno lo scopo di proteggere l’immagine che abbiamo di noi o di mitigare i nostri sensi di colpa quando ci troviamo ad agire in modi che noi stessi non riteniamo apprezzabili, pur non potendo fare altrimenti. Conoscersi a fondo significa anche riuscire ad affrontare questi problemi, spodestando così queste difese che ci preservano sì, ma a discapito di una tensione emotiva che andrà sempre di più accumulandosi, con effetti che potrebbero essere disastrosi.

È dunque l’iniziato o “l’auto-iniziato” che, ponendosi i grandi interrogativi dell’essere e del divenire umani,
decide di inoltrarsi attivamente lungo i sentieri della conoscenza

«gnôthi sautón»: “Conosci te stesso”, lo stesso monito dell'Oracolo di Delfi è lo stesso che campeggia sul primo Arcano Maggiore: Il Mago. La cartomanzia di fatto, ha ereditato il fascino arcaico ed il compito di aiutare l'uomo verso la propria riscoperta.

Klaus Morgue è nato a Modena nel 1985. Vive e lavora a Milano.

Nel 2008 si è laureato in Filosofia “estetica” all’Alma Mater Studiorum di Bologna e ha studiato recitazione presso la Scuola di Teatro Louis Jouvet diretta da Massimo Macchiavelli. Nel 2011 vince il Premio della critica Next Generation 2011, mostra finalisti Premio Patrizia Barlettani, Fabbrica Borroni, Milano, a cura di Roberto Milani,Nel 2012 ha conseguito la Laurea Magistrale in Arti Visive (DAMS) a Bologna.
Si ringraziano

[sound design] Emre Baloğlu; [live music] Alessio Cavalazzi (violino), Andrea Cavalazzi(violoncello), Elisa Cavalazzi (violino); [make up] Laura Laciniati ; [fotografia e video] Nicolò Parsenziani e Naro Watanabe; [realizzazione installazione] Angelidelvetro; [progettazione e realizzazione modello/scultura] Fitz Carrara

Periodo: dal 18 giugno al 30 giugno 2015
Performance: 18 giugno 2015 ore 19.30
Orari di apertura: solo su appuntamento
Indirizzo: Milano Via G.E.Pestalozzi 10, intero 32.
Info: email: theformatculturegallery@gmail.com
Website:www.theformatgallery.com
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