L’edizione in corso – termina domani – di ArteFiera Bologna 2014 ha una buona mescolanza tra classici storicizzati, da Boetti – pochi e meno importanti rispetto agli ultimi 3 anni di boom – a Penck, da Arcangelo a Pizzi Cannella, da Peter Halley – presenza curiosa, ma c’erano diversi lavori molto d’impatto – a Ai Wei Wei, da Josef Albers ad Arman, da Giovanni Anselmo a Tano Festa a Vettor Pisani, da Chiara Dynys a Opie, da Donald Baechler – tornato in auge – a Rebecca Horn … a giovani promesse ormai già testati e inseriti anche in contesti museali: Perino e Vele, Luca Pozzi, Greta Frau, Gabriele Arruzzo, Simone Pellegrini – in mostra anche al MaMbo nella collezione Unicredit insieme a contemporanei italiani più “adulti” quali Monica Bonvicini, Liliana Moro, Riccardo Previdi … – Laurina Paperina – con un vero laboratorio/studio ricostruito molto ironico e divertente davanti al quale era sempre presente una folla di utenti – Matteo Basilè – alla galleria Pack – lo spagnolo Albert Pinya esposto ormai da qualche anno da Allegra Ravizza insieme agli storici della brillante gallerista milanese come Nanda Vigo – in fiera anche un pezzo restaurato e con un aggiunta ad hoc dell’artista stessa datata 2013 – e Aldo Biasi – in una cassa originale degli anni ’60 – Julien Spianti – raffinato pittore parigino in mostra in una galleria italiana, Art Forum – Petra Feriancova da AMT – Project, Silvia Camporesi e Marco Maria Giuseppe Scifo – presso Sara Zanin, Mirko Baricchi, Paolo Ventura – da Marco Rossi, in mostra anche a Rovereto. Insomma qualche spunto per una fiera dove i giovani risaltano più degli altri più grandi.
Qualche parola anche per Set Up, la fiera giovane giunta alla seconda edizione. Le premesse erano buone: buoni nomi in comitato, grande entusiasmo e eventi ben pensati, qualche partecipazione curata e ben fatta come quella di All Around Art, dove il curatore Respi presenta un giovane Cristiano Carotti con un prezioso Franko B, o la giovanissima Martina Corbetta che realizza una buona Project room con un lavoro di squadra tra gli artisti Davide Genna, Cosimo Filippini, Daniele Bros e Ryan Contratista, e il muro raffinato e rigoroso di Linda Carrara in coppia - da Federico Rui Arte Contemporanea - con Martina Antonioni. Ma forse la mescolanza con opere di scarso livello non ha aiutato … un buon punto su cui lavorare per il prossimo anno.
Alan Charlton | A Arte Invernizzi
Lawrence Carroll
Fabrizio Corneli
Botto e Bruno – Alberto Peola Arte contemporanea
Robert Longo
Daniel Sturgis – Galerie Hollenbach
Nazzarena Poli Maramotti -
Corinna Gosmaro
Donald Baechler
Paolo Maione – Galleria Alessandro Bagnai
Barry McGee
Marco Maria Giuseppe Scifo
Ekaterina Panikanova
Arcangelo
Alighiero Boetti
Nebojsa Despotovic
Paolo Icaro – galleria P420
Joachim Schmid
Ronnie Cutrone
Fabrizio Prevedello
Nemes
Tinei
Caroline Le Méhauté – Spazio Testoni
Simone Pellegrini – Cardelli & Fontana
Albert Pinya – Allegra Ravizza
AMT – Project
AMT – Project
Gabriele Arruzzo
Gregorio Botta
Chiara Dynys
Li Xinping
Chiara Dynys
Raymond Hains
Nobuyuki Takahashi
Julien Spianti
Alex Katz
Nelio Sonego
Laurina Paperina
l’orMa – Spazio Testoni
Mirko Baricchi – Cardelli & Fontana
Matteo Basilè – Galleria Pack
Julian Opie
Nicky Hoberman
Laurina Paperina
A.R. Penck
Perino e Vele
Peter Halley
Fatma Bucak
Albert Pinya
Luca Pozzi
Paolo Ventura
Vettor Pisani
Set Up Art Fair | Lorenzo Puglisi
Set Up Art Fair | Cristiano Carotti
Set Up Art Fair | Cristiano Carotti
Set Up Art Fair | Cristiano Carotti e Franko B
Set Up Art Fair | Cristiano Carotti e Franko B
Set Up Art Fair | Saturno Buttò
Set Up Art Fair | Davide Genna
Set Up Art Fair| Daphne Cazalet
Set Up Art Fair | Martina Corbetta room
Set Up Art Fair | Greta Bisandola
Set Up Art Fair | Linda Carrara @ Federico Rui
Set Up Art Fair | Martina Antonioni @ Federico Rui