Estratto da “Vesti la Giubba”

Pagliacci avatar

Vi regalo una piccola anticipazione, dal prologo di Vesti la Giubba, il secondo volume delle avventure del Basilisco.
La data della pubblicazione non è lontana, perciò potreste gradire un minuscolo assaggio di ciò che vi aspetta, nel caso decidiate di acquistare l’ebook.
In particolare questo estratto, ricavato dal prologo del romanzo (sì, sarà un romanzo vero e proprio), è una breaking news che riguarda la città di Milano.
Un passaggio in cui si manifesta il villain della storia: Pagliacci il clown…

Da Vesti la Giubba

C’è una nuova minaccia in città.
Una banda finora ignota alle Forze dell’Ordine ha assaltato la filiale Unicredit di viale Zara.
L’attacco è avvenuto poco prima di mezzogiorno, in maniera plateale. I rapinatori sono arrivati a bordo di tre Maserati M139, in seguito risultate blindate e rubate dai depositi di auto blu recentemente dismesse dal Governo, e hanno preso di mira i due furgoni portavalori che stavano effettuando un carico di contanti dalla banca.
I banditi, dieci in tutto, indossavano delle maschere in lattice, raffiguranti alcuni uomini politici italiani del recente passato, da Antonio Di Pietro a Massimo d’Alema, così come quelle di Umberto Bossi e Romano Prodi. Armati di mitragliette M12 e di fucili a pompa, hanno risposto in modo spietato al fuoco delle guardie giurate dell’istituto di credito, così come alle prime gazzelle dei carabinieri accorse in loco.
(…)
A capo della squadra d’assalto c’era un individuo dall’aspetto inquietante, un uomo massiccio, in sovrappeso, vestito come il pagliaccio di un circo, ma armato con un fucile d’assalto AUG di fabbricazione austriaca. Incurante dei proiettili esplosi dai carabinieri e dalle guardie di sicurezza privata, lo spettrale clown ha condotto i suoi uomini alla presa del bottino, e successivamente alla spettacolare fuga in auto.
(…)
Quattro ore dopo la rapina, costata la vita a due militari dell’Arma e ad altrettante guardie private, nonché a un pedone investito da una delle Maserati corazzate, i banditi hanno inviato un video alle redazioni dei principali quotidiani operanti a Milano. (…) L’uomo mascherato si è presentato come “Pagliacci” e ha lanciato una sfida al Basilisco.
(…)
«Ora questa città ha un presunto angelo custode.
È dunque giusto che Milano conosca anche il rovescio della medaglia. Io e i miei uomini siamo soltanto una manifestazione del disagio della gente. Assaltiamo quei miserabili che affamano i poveri cristi: banchieri, avvocati, assicuratori, politici, burocrati da due soldi, finanziarie, medici che speculano sulla salute, e chi più ne ha più ne metta.
AH! Balliamo il tip-tap sui testicoli degli sciacalli.
Il Basilisco vuole l’ordine e crede di poterlo raggiungere prendendosela coi poveri stronzi che frugano tra i rifiuti della malavita. Noi colpiamo più in alto, in modo filosofico. Certo, lo facciamo anche per i soldi. Non siamo un finto ente di beneficenza! Noi siamo limpidi, a costo di essere brutali, spietati.
Siamo dei Robin Hood che indossano maschere buffe. Ma spariamo e ammazziamo, lo avete visto, no?
Ci saranno dunque dei danni collaterali, in tutti i colpi che eseguiremo. Ci spiace, ma le battaglie ideologiche non hanno vie di mezzo. Sono certo che i più svegli tra di voi capiranno.
C’è però un modo per evitare tutto ciò: Basilisco, rivela il tuo volto alla gente. Mostrati e io ti darò modo di risolvere questa faccenda tra di noi, da pagliaccio a pagliaccio.
Fallo. Vesti la giubba, La gente paga, e rider vuole qua.»

TGCom24.mediaset.it
2 maggio 2016

IL BASILISCO 2 Preview

Il Basilisco 2: Vesti la Giubba (teaser poster)


(A.G. – Follow me on Twitter)

Segui la pagina Facebook di Plutonia Experiment

Archiviato in:due minuti a mezzanotte, scrittura

Informazioni su 'Alessandro Girola'