Casa Testori a Novate Milanese prosegue il suo ciclo espositivo iniziato dieci anni dopo la scomparsa di Giovanni Testori, illuminato uomo di cultura italiano che contribuì attivamente nell’ambito teatrale, letterario e come giornalista e critico d’arte dall’età di 17 anni fino alla sua morte, nel 1993. E il percorso oggi prosegue con una collaborazione, anzi, un’ interazione, tra due artisti che a Casa Testori hanno portato sperimentazione, passione e una grande ricerca: Massimo Kaufmann e Maria Morganti.
All’interno delle sale della Villa e all’esterno, nella veranda, Kaufmann e Morganti mettono in scena Giardini Squisiti: un percorso di vivo e denso colore strutturato con preciso rigore e una forte poetica. Dal progetto collettivo ideato e coordinato da Kaufmann in cui otto artisti – già presenti a Casa Testori – dipingono ognuno una striscia di muro diversa nella stessa stanza, seguendo quelle linee guida del “gioco” artistico dei surrealisti, quello del “cadavre exquis”. Stefano Arienti, Marco Cingolani, Giovanni Frangi, Fulvia Mendini, Andrea Mastrovito, Michela Pomaro e Massimo Uberti creano un ambiente immersivo molto colorato e d’impatto. Un gioco collettivo orchestrato da un singolo: “io dirigo la band, i temi, i ritmi, ma cascuno di voi, in piena libertà, suona la propia musica, il proprio “a solo”.”, racconta Kaufmann.
E poi la ricerca di Maria Morganti, in relazione a doppio senso con i testi di Giovanni Testori, dove opera d’arte visiva e letteratura non solo interagiscono, ma dipendono una dall’altra. La Morganti crea queste opere, dall’aspetto superficialmente delicato, ma dalla tangibile energia, attraverso la sedimentazione di sottili strati di olio su tele, carte e sculture in rodocrosite e travertino, in un dialogo con Il gran teatro di montano di Testori.
Giardini Squisiti è un percorso a due, ma che include diverse collaborazioni all’interno della villa. L’esposizione è da visitare fino all’11 maggio.
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