Presso gli antichi Romani una vendita pubblica era annunciata da un' hasta, simbolo di proprietà, che si piantava sul luogo del pubblico incanto e come segno della pubblica autorità.
È proprio attraverso le aste che i Romani ripartivano il tesoro conquistato in guerra.
In latino esistevano le seguenti espressioni: sub hastā venděre o hastae subicěre (vendere all'incanto); hastam poněre ("piantare l'asta", cioè "annunciare una pubblica vendita") ; ab hastā (acquisto all'incanto); ius hastae (diritto di vendita all'incanto).
Partendo da queste premesse, il Progetto Parterre indice un'asta per autofinanziare il primo parco urbano d'arte contemporanea a matrice ludico letteraria in Italia.
Verranno messe all'asta circa 40 opere dei 27 artisti che parteciperanno alla realizzazione del parco,
in ordine alfabetico:
Enrico Bacci
Cristian Balzano
Francesco Baronti
Giulia Bernini
Diego Bisso
Gualtiero Cagna
Daniele Caluri
Pier Corradin
Emanuele Carmassi
Fabrizio Da Prato
Barbara Fluvi
Angelo Foschini/Lavinia Iacomelli
Fabrizio Giorgi
Fabio Leonardi
Giorgia Madiai
Silvia Menicagli
Valerio Michelucci
Francesca Nicolosi
Alberto Pagliaro
Stefano Pilato
Progetto Libertà
Fulvio Pucci
Valentino Restivo
Riccardo Saltini
Isabella Staino
Base d'asta: € 100,00
Rilanci: € 20,00
Battitore d'asta: Giorgio Algranti
Battitore in seconda: Michele Crestacci
Asta a cura di: Viola Barbara, Marco Giovannetti
Allestimento: 70m2
Le opere saranno visibili e prenotabili dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Dalle 19.00 alle 20.00, intervento di Carlo Neri
Hasta l'incanto Parterre presenterà le caratteristiche di un'asta ufficiale arricchita di tratti creativi, propri di un evento spettacolo.
Sarà inoltre offerto un lauto aperitivo.
www.facebook.com/ilparterreLivorno/
info@ilparterre.org