Ragnocosa
di Alessandro Girola
Copertina di Alessandro Girola, Chiara S. Rielaborazione di un’immagine Dreamstime di Daniel Ferreira-Leites
Editing di Chiara S.
19.000 parole circa – 1,49 euro
Link per l’acquisto sul Kindle Store
Sinossi
1994, notte di Halloween
Vico Savetta (Oltrepò pavese)
Rodolfo, Sonia e Mirco sono tre amici tra i sedici e i diciannove anni, annoiati dalla placida, ripetitiva vita di paese. La provincia italiana non pare offrire nulla, né sogni né ambizioni.
Una nottata in cerca di emozioni forti, esplorando le rovine di Rione San Quarto, abbandonato dopo l’esondazione del Ticino del ’78, può aiutarli a vincere l’apatia.
Ma è proprio tra le case abbandonate della piccola ghost town che i tre ragazzi scopriranno l’orrore vero, quello atavico, inspiegabile, irrazionale.
Chi sono le cose-ragno che vivono tra gli edifici marcescenti di San Quarto? Perché nessuno a Vico sa della loro esistenza? Cosa contiene il bozzolo che nascondono nello stabile in cui si sono introdotti Rodolfo, Sonia e Mirco?
Ottobre 2015
Sono trascorsi più di vent’anni.
Halloween è alle porte. Due dei tre amici di allora sono tornati a Vico, dopo aver vissuto la loro esistenza adulta altrove, con alterne fortune.
Un gruppo immobiliare locale vuole demolire le rovine del rione per costruire un centro wellness completo di ogni comodità.
E se le ragnocose fossero ancora laggiù?
Come reagirebbero all’invasione del loro territorio?
Presentazione
Ragnocosa nasce come un racconto scritto in occasione di Halloween 2015. Non è certo la prima volta che mi cimento in omaggi letterari per la Notte delle Streghe, e ogni anno il divertimento è assicurato.
Spero che sia lo stesso anche per voi lettori.
Questa novelette rientra nei canoni narrativi del mio progetto Italia Doppelganger, ma è autoconclusiva e indipendente dagli altri titoli che vedete in elenco.
Dopo tanti tentativi abortiti o insoddisfacenti, mi sono tolto lo sfizio di scrivere la mia versione di cult quali L’estate della paura (Dan Simmons), IT (Stephen King), Ghoul (Brian Keene) eccetera eccetera.
Ragnocosa sarebbe potuto diventare facilmente un romanzo ma, come molti di voi sanno, io adoro il formato medio, la novelette, appunto. Perciò ho voluto elaborare i fatti narrati in questa storia nel solo arco di due giorni, raggiungendo un equilibrio (spero) ideale tra la costruzione del mistero che avvolge il paese immaginario di Vico Savetta e la seconda parte del racconto, quella più adrenalinica.
Una nota doverosa: il libro citato da Sonia, una delle protagoniste di questa novelette, esiste realmente.
La Saga del Ticino – Vita e Leggenda sulle sponde del fiume è un saggio folkloristico scritto da Alberto Arecchi e pubblicato da Selecta Edizioni.
Ovviamente la versione in possesso di Sonia è una sorta di pseudobiblia, visto che contiene la leggenda di San Quarto, che è di mia invenzione.
Ciò detto, le leggende che riguardano il Ticino sono talmente affascinanti (direi perfette per Halloween) che vi consiglio di considerare l’acquisto del volumetto in questione.
Ringrazio infine Davide Mana, autore del ciclo narrativo Gli Orrori della Valle Belbo (cercatelo su Amazon, spesso i vari volumetti sono in promozione a prezzi vantaggiosi).
Questi suoi racconti, oltre ad avere qualcosa in comune coi miei di Italia Doppelganger, definiscono splendidamente quei meccanismi “feudali” della provincia italiana, che sono parte centrale di Ragnocosa.
Buona lettura!
PS: Ogni passaparola sarà gradito :)
—> Compra Ragnocosa sul Kindle Store
L’immagine originale del banner è di Tapwing, rielaborata dal sottoscritto.
Nota Tecnica
Al momento l’ebook è disponile solo sul Kindle Store di Amazon.
A chi è in possesso di tablet o smartphone con altri sistemi operativi, consiglio di scaricare le applicazioni gratuite che permettono di leggere ebook acquistati sul Kindle Store su eReader non legati in alcun modo ad Amazon.
(A.G. – Follow me on Twitter)
Segui la pagina Facebook di Plutonia Experiment
Archiviato in:libri, scrittura