Rue Magellan | La via di Magellano come punto d’arrivo di un lungo viaggio. Un percorso durato 5 mesi che ha portato l’artista italiano Matteo Zinesi (Palosco, 1987) a spingersi fino alle rive dell’Africa del nord con Charly, il suo camper, lasciandosi alle spalle momentaneamente amici, il suo cane Sancho e la sua famiglia, per approdare a un nuovo terreno dove, lavorando giorni e notti in un caseificio di un italiano, ha scovato persone meravigliose e una grande passione per l’arte.
Rue Magellan come approdo del viaggiatore che, a pochi metri dal mare, ha trovato un luogo ancora in divenire, ideato e gestito dalla italo-francese Silvia Coarelli. Luogo che l’artista italiano sta contribuendo a sistemare per dare vita a un nuovo sistema di scambio culturale.
Cosi nasce TABADOUL, e di scambio trattasi già dal nome, che in marocchino significa proprio questo “ lo scambio”. Condivisione di idee, di vita e pensiero artistico, condivisione di spazi, di lavoro … a pochi passi dalla playa, il Tabadoul aprirà a breve i battenti e così a Tangeri partirà un nuovo progetto da una location bellissima e da una prima mattonella posata, probabilmente, da due artisti italiani come inizio di un percorso che si spera vivido, diverso e duraturo.”