Sono stata a vedere la mostra di della Collezione Acacia (gli amici dell’arte contemporanea). Belle opere, accuratamente in relazione con alcune sale di Palazzo Reale, in modo sofisticato e rigoroso, come sofisticati e rigorosi sono gli artisti in mostra.
La mostra nasce da un’idea della collezionista (ideatrice di Acacia) Gemma de Angelis Testa, curata da Giorgio Verzotti, e svela quella generazione italiana che, con passi prima sperimentali, poi via via sempre più sicuri e solidi, si è fatta strada negli ultimi dieci anni, rispecchiando quell’aspetto dell’arte a metà strada tra l’idea sognata e poi, con duro lavoro, messa in atto, ma anche una profonda riflessione su ciò che la società e l’umanità di oggi ci può offrire.
Artisti talentuosi portati avanti grazie a un collezionismo (e all’appoggio di grandi galleristi) che lascia evidentemente i suoi frutti.
Ecco che installazioni, video, sculture, una tela, e fotografie si sviluppano nello spazio del Palazzo portando le firme di Rosa Barba, Vanessa Beecroft, Gianni Caravaggio, Maurizio Cattelan, Roberto Cuoghi, Lara Favaretto, Francesco Gennari, Sabrina Mezzaqui, Marzia Migliora, Adrian Paci, Paola Pivi, Ettore Spalletti, Grazia Toderi, Luca Trevisani, Marcella Vanzo, Nico Vascellari e Francesco Vezzoli.
Ancora pochi giorni per vederla. Ed è gratuita, andate.
