Dez: nell'involucro umano l'ultimo spiraglio dell'individuo.

Dez: nell'involucro umano l'ultimo spiraglio dell'individuo.

I tuoi lavori raccontano una umanità e anche una condizione isolana in profonda mutazione, la condizione umana è oramai concepita ed allevata da macchine come sembri suggerire con la tua ricerca?

Oggi giorno le nuove tecnologie sono una componente molto importante nelle nostre vite, tanto da condizionarle profondamente nel quotidiano, per questo sono spesso presenti nei miei lavori, il punto fondamentale e saper darle il giusto peso, non esserne schiavi.
In alcune delle mie opere l’uomo viene visto esternamente come un freddo cyborg ma è all’interno che risiede ancora uno spiraglio di umanità, la concezione della vita, l’unicità di ogni individuo, elementi che non devono mai essere messi in secondo piano.

 

Lavori con il digitale ed hai un passato da Mc campionatore di suoni, cosa cambia tra i due linguaggi (quello delle immagini e quello dei suoni)?

Sono due linguaggi diversi a prima vista ma non lo sono cosi tanto quando alla fine ti porti dentro dei concetti, dei pensieri, cambia il mezzo con cui vuoi far passare il messaggio non la sostanza del messaggio stesso.
I temi che tratto ora nei miei lavori di Digital Art sono per certi versi gli stessi che affrontavo con la musica tempo fa,
ma in chiave odierna con tutti i cambiamenti evolutivi che ci son stati in questi anni.
Io poi nasco come writer nei primissimi anni 90, e questo incontro ha cambiato veramente tanto la mia vita perché da lì in poi ho avuto diversi passaggi che mi hanno portato ad altre forme d’ Arte come la Pittura, l’Aerografia la Serigrafia ed ultimamente L’arte Digitale.

 

In dei tuoi lavori rappresenti una Iglesias apocalittica dove accade di tutto (sbarchi di alieni, incendi...), quanto è apocalittica la vita Iglesiente?

Questa domanda mi fa sorridere, spesso alcuni mi dicono che sono catastrofista nei miei lavori, anche se non credo di esserlo cosi poi tanto, sono catastrofista quando vedo le cose come vanno in questo posto ed i miei lavori vogliono far riflette, molti hanno dei significati non chiarissimi a molti ma dietro ogni lavoro c’è un pensiero ben preciso di fondo che và dalla sanità alle buche per le strade alle corruzioni interne….
Però ad esempio mi piace esaltare gli innumerevoli edifici e monumenti del sulcis, diciamo che non distruggo proprio tutto.

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Mimmo Di Caterino

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