L'artista contemporaneo? Attenzione e reputazione.

L'artista contemporaneo? Attenzione e reputazione.

Il sistema dell'arte, che socialmente stiamo vivendo (non ancora economicamente) è interconnesso, il web è potenzialmente il canale d'informazione e diffusione, più potente che sia mai esistito; questo conferisce all'artista un peso storico, sociale e culturale maggiore rispetto a quanto ne aveva nel secolo scorso, può finalmente diventare parte attiva nella determinazione dei suoi processi e prodotti.
Macroscopico che il sistema si stia incanalando in questa direzione, per questo è destinata a cambiare la sua economia, il sistema dell'arte del secolo scorso, con il suo apparato mediatico è palesemente inadeguato rispetto a questa mutazione in corso.
Il sistema che stiamo quotidianamente rappresentando, è un sistema che disegna remunerazioni nulle per il lavoro dell'artista nell'immediato, ma con il beneficio della sua azione distribuito sulla comunità, materializzando la buona reputazione dell'artista.
Artista sempre più interconnesso, che non può pensare di dire o fare ciò che vuole senza conseguenze importanti e influenzare qualcuno, in altre parole non esiste più l'outsider.
Il secolo scorso vedeva l'artista inquadrato in una rete clientelare o affettiva, straordinariamente poteva disquisire in una scuola, Università o conferenza, influenzando partecipanti e studenti, oggi solo con un social network, può arrivare a 50000 persone, questo tramite un sistema di legami e relazioni deboli, che interconnette sconosciuti.
Questo ovviamente ne amplifica e aumenta le responsabilità, il suo portfolio diventa il curricolo della credibilità.
Mettiamo che un artista per interesse sostenga questo o quel politico o leghi il suo lavoro a questo o quell'addetto ai lavori, cosa deve fare? Raccontare ciò che criticamente vede in certi ambienti e perdere la relazione- posizione d'interesse specifica e mantenere così un rapporto di fiducia con chi lo segue con interesse o indorandosi i potenti fregare i suoi consumatori?
L'artista al tempo del 2.0, è per la prima volta nella sua storia sociale, a contatto diretto con l'effetto della sua quantità reputazionale, con la reputazione destinata a diventare nelgiro di 15-20 anni, la sua merce di scambio.
ATTENZIONE e REPUTAZIONE, su questi due parametri si svilupperà la qualità del suo lavoro, non a caso il sistema dell'arte come le aziende economiche USA, cerca artisti e professionisti, in grado di coinvolgere il pubblico via web, dove la concorrenza è tra migliaia di media, notizie, applicazioni e prodotti che si contendono l'attenzione dell'utente.

Mimmo Di Caterino

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