Del fatto che l'estetica del Selfie, con tutte le sue numerose applicazioni collaterali tramite PC e smartphone, stia modificando e ponendo nuove questioni nei territori sociali e comportamentali dei linguaggi dell'arte è un fatto.
Selfie di Obama, di Brad Pitt, di Silvio Berlusconi, sbagliati e cancellati da Matteo Renzi; Selfie che causano morte e incidenti; Selfie che salvano vite nel nome della recuperata autostima e nell'individuare una patologia attraverso lo studio di sé; Selfie che generano patologie di dipendenza (Selfite) e quant'altro.
Lo si voglia o no, questo è il secolo dell'estetizzazione dell'individuo ridotto a manifesto di sé.
Interessante a tale proposito, la provocazione dell'artista Marla Lombardo http://www.marlalombardo.com/
Con il suo progetto virale WTF; letteralmente "what the fuck", campagna di sensibilizzazione a favore dell'Arte e della Cultura. #UltimoSelfie è un progetto *Per la tutela e il sostegno del LAVORO CREATIVO*, che nel nome dell'estetica del selfie rischia di fare estinguere nel nome del fai da te, artista e pensiero creativo, nel nome dell'omologazione dettata dal mercato degli smartphone e delle applicazioni.
Maria Lombardo nel presentare il suo progetto, si rivolge in questa maniera agli artisti con i quali cerca l'interazione di comunicazione:
"Vi lamentate sempre e così tanto che siete costantemente, psicologicamente e professionalmente maltrattati e sfruttati, malpagati e senza diritti.
Di combattere quotidianamente, una guerra senza tregua contro la stupidità e l'ignoranza.
E chi ne ha più ne metta.
Beh è tempo di far qualcosa…"
Come mobilitare e creare una rete solidale e comune, che rimetta gli artisti al centro dei processi creativi, sotto il feroce e terribile attacco della spersonalizzazione dei linguaggi dell'arte, nel nome dell'omologazione indotta da applicazioni, smartphone e nuovi media integrati?
Proprio con la stessa estetica che mira all'estinzione del pensiero e del processo creativo: Il Selfie.
*Creatività fatti sentire* WTF Social Campaign.
L'invito rivolto agli artisti è quello di osare un bel "Mi piace" sulla pagina FACEBOOK del progetto e poi metterci la faccia!
A quel punto farsi manifesto contro la propria estinzione è semplice:
Basta postaee in bacheca il vostro selfie, con la scritta "Non lasciare che sia il mio #UltimoSelfie".
Pregasi aderire in massa e moltitudine critica e creativa, il Selfie può non essere solo idiozia del sé sotto forma di business.