AL TERMINE DELLA NOTTE.
Al termine della notte,
io e lui,
in fondo al tunnel,
non ci sono luci,
non c'è speranza,
il mio corpo snervato
rabbrividisce,
ghiaccia il mio cuore
in una corona di spine.
Al termine della notte,
io e lui,
due sconosciuti vili e solitari,
nell'oscurità senza fine,
in questo sentiero metropolitano,
due corpi cementati
dalla loro natura selvaggia.
Al termine della notte,
io e lui,
due angeli neri
che cantano d'amore,
come in ogni ora,
come in ogni istante.
(di Alessia Brozzetti)