La levità e la soavità del tratto, il blu declinato nelle più delicate gradazioni dell'azzurro e del turchese. Che trascendono nel platonico iperuranio, luogo metafisico intriso d'infinito: l'àpeiron, individuato da Anassimandro come archè, principio di tutte le cose. E' l'universo artistico di Giulio De Mitri, pittore tarantino costantemente ispirato dalla profondità del Mar Mediterraneo. L'artista presenta alla galleria Margherita di Taranto, il prossimo venerdì 22 marzo, la personale "Ali - un volo di speranza e di libertà", nell'ambito del progetto "Save the Beauty, Taranto chiama > Italia risponde". In mostra sei opere grafiche inedite, stampate a mano con tecnica serigrafica, commentate da Roberto Lacarbonara. “Un volo di farfalle - scrive il critico - la frenesia leggera di un canto verticale tra la terra e la luce. De Mitri insegue le tracce e le svolte del sogno di Hypnòs, nel luogo dove i sogni s’insinuano segreti e dove l’anima si desta manifesta" e ancora: "sulle cose terrene sfiorate dalle farfalle si posa trasparente la meraviglia della libertà che, mentre conduce l’animale dalla condizione di bruco a quella di larva e di crisalide, così consegna l’uomo all’universo, al fianco delle cose senza peso, delle idee, di Psyche".
A presentare la personale Ilaria Margherita, direttrice della galleria, da Pierfrancesco Bruni, scrittore e giornalista Rai, dal critico d'arte indipendente Roberto Lacarbonara e da Silvano Trevisani, scrittore e capo-redattore nel settore cultura del Corriere del Giorno.
opening: venerdì 22 marzo ore 18.30
dal 22 marzo al 27 aprile
galleria Margherita
corso Umberto 91/A/B - Taranto
Infotel: 099.4593510
Infoweb: www.galleriamargherita.it; info@galleriamargherita.it