Liberi Tutti! L’evento di Miart e Fondazione Trussardi a Milano

Liberi tutti! è l’evento che occuperà le notti milanesi tra il 3 e il 5 aprile come programma del MIART collateral. Nato dalla partnership creata tra la Fondazione Nicola Trussardi e Miart, questo “festival in miniatura” invaderà gli spazi del Teatro Arsenale con performances, concerti e pièces teatrali prodotti da artisti tra i più interessanti sulla scena del panorama contemporaneo.

Si comincia il 3 aprile con i Gelitin, un collettivo di artisti austriaci che, dal 1993 scandalizza i pubblici di tutti il mondo con le loro performance e mostre irriverenti (per i più curiosi consiglio di andare a vedere La Louvre, esposizione del 2008 al Musée d’Art Moderne de Paris e il progetto Hase/Rabbit/Coniglio installato sulle colline piemontesi). Il motto di questi “folli” amanti dell’irriverenza è l’energia partecipativa che si viene a creare dall’interazione tra artisti e pubblico. Anche per questa serata hanno progettato un evento ad hoc, Ritratto analitico, dove il tema del disegno verrà sviscerato proprio tramite la diretta partecipazione del pubblico.

La seconda serata sarà presenziata da Darren Bader, artista stanutitense famoso per portare dentro a gallerie e musei gatti, iguane e caprette pronti per essere adottati. Ma in questa occasione, ahimè!, gli animali mancheranno per lasciare spazio al  suo nuovo progetto: Le Quattro Stagioni, Trois Gnossiennes, and Triple DJ. Grazie all’aiuto di musicisti e DJs, Bader metterà in scena una performance musicale che si trasformerà, a fine serata, in un vero e proprio concerto. Decostruire e smantellare i classici di Vivaldi e Satie per fonderli insieme ed ottenere un pezzo unico con cui tre DJs faranno impazzire il teatro.

Il 4 Aprile sarà invece l’artista israeliana Keren Cytter ad invadere la scena. Conosciuta per le sue pièces teatrali, Cytter riproporrà il suo Show Real Drama già presentato alla Tate Modern di Londra nel 2012 e, in questa occasione, in Italia per la prima volta. In questa performance artistica due attori saliranno sul palco per mostrare scene di vita quotidiana in cui realtà e finzione si mischiano e confondono per parlare di amore, desiderio e perdita e per investigare la natura della comunicazione umana.

A concludere il “micro” festival  (che poi tanto micro non sarà dato il calibro degli artisti), arriverà Thomas Zipp con un nuovissimo progetto:The Pentothal Analyses (un ballet de cour). Conosciuto come “l’heavy metal dell’arte contemporanea” Zipp costruisce vere e proprie architetture del passato dove gli spettatori vengono gettati in un mondo altro tra fiaba e realtà.

E questo clima surreale sarà incorniciato da una location altrettanto suggestiva. A due passi da Tortona, che verrà letteralmente invasa poche settimane più tardi dagli eventi del Fuori Salone, il Teatro Arsenale, in via Cesare Correnti, è una chiesa della fine del 1200 sconsacrata in età napoleonica e destinata a diventare uno degli spazi più polifunzionali della città. Dal 1978 la chiesa è stata trasformata in Teatro dove, oltre ad eventi e spettacoli, vengono organizzati anche corsi di recitazione e scenografia.

Rigorosamente gratuito Liberi tutti! più che di chiusura del Miart sembra essere la degna apertura dell’evento più atteso da tutta Milano: il Salone del Mobile.

Non ci resta che andare a vedere!

cover picture: Keren Cytter, Show Real Drama | Photo: Sal Kroonenberg | Courtesy the artist; Galleria Raffaella Cortese, Milano