Robert Smith, incontra Ian Curtis, il sound degli Smiths dietro l’angolo.
Profumi New Wave, Post Punk, Essenziali. La musica usa le melodie e le strutture quadrate della new-wave e del post-punk in contraddizione con chitarre crude,
fragorose. Le parti di batteria non si limitano a mostrare il tempo, sono composte con lo stesso fine artistico delle melodie e acquistano la stessa importanza nei brani. I testi parlano spesso in termini filosofici, con occhio molto critico alla perdita della condizione naturale umana,
sostituita da una dimensione fredda e angosciante che vede gli esseri umani persi, soli in una società che prende il sopravvento su di loro.
Isolati l'uno dall'altro.
Sull'orlo di una crisi di nervi i ragazzi degli anni zero, pestati dal rumore del silenzio, privati della condizione umana in un carcere
mondiale con otto miliardi di celle di isolamento. ecco i RADIOTEARS
Un Esordio di Rilievo!
Registrato agli Scratch Studios di Reggio Emilia
Chitarre e Voce: Simone Gallinari
Batterie: Tommaso Lodesani
Piano in "My parent darkness" Andrea Morselli.
Tastiere in "My parent darkness" e "Walk on mine" Giovanni Mazzoli.
Il loro primo ep dal 4 febbraio in tutti i supermercati digitali, anticipato dal singolo “SUN”
Prodotto da GCM & RADIOTEARS, distribuito da Alka Record Label
info@gcmfactory.com
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info@alkarecordlabel.com