Non troppo tempo fa, alcune belle persone si sono radunate nella sede di una coraggiosa associazione palermitana per attivare una campagna di crowdfunding.
Era il 24 settembre e la Per Esempio Onlus, insieme all’organizzazione no profit PUSH lanciava una raccolta fondi per il progetto Borgo Vecchio Factory, un programma semestrale di laboratori creativi per i bambini del rione palermitano Borgo Vecchio, tenuti dallo street artist Ema Jons. L’obiettivo era ambizioso: 5.000€ in poco più di un mese, per un progetto che coinvolgesse bambini e ragazzi in un insolito doposcuola, dove si disegnano i propri sogni e li si realizza sopra i muri scalcinati del quartiere.
Nessuno di noi presenti ha fatto in tempo ad organizzare le idee per promuovere Borgo Vecchio Factory che dopo meno di due settimane il goal era già stato raggiunto e ad oggi la campagna vanta l’ottenimento di quasi 7000€.
Durante quel 24 settembre scorso, per i partecipanti al lancio della campagna, è stata organizzata una camminata per il quartiere assieme ad Ema Jons, che ha mostrato i murales, ha raccontato le storie che c’erano dietro ed ha coinvolto tutti nel processo creativo dei ragazzi. Durante la passeggiata nel borgo non solo abbiamo scoperto un’umanità speciale, che sopravvive ogni giorno ad una realtà altra, lontana da ciò a cui siamo abituati, aliena da qualunque altro luogo; ma abbiamo anche interagito con i bambini, con la loro timidezza e quell’aria schiva e spavalda insieme, presto tramutatasi in fiducia ed entusiasmo, tanto da accompagnarci tra le vie del quartiere, mostrandoci i disegni realizzati da loro, anche quelli che dovevamo immaginare, ormai cancellati perché a qualcuno facevano paura, come il cavallo a due teste, vicino alla balena blu e verde.
Durante il tour abbiamo conosciuto il famoso cane-porco palermitano e l’amore dei ragazzi per la bella Giulia; incontrato un lupo apparentemente morto, resuscitato dai colori sulla saracinesca di un’officina; abbiamo fatto conoscenza con la renna pazza che al posto della coda ha il muso di un cane e scoperto che esistono topi giganti che mangiano gatti (anche se a volte ci costruiscono un balcone nel mezzo!); ma soprattutto abbiamo capito che Borgo Vecchio Factory è molto più di un’attività ricreativa, di un passatempo. Borgo Vecchio Factory ha lo scopo di incentivare la socialità, di ampliare gli orizzonti e permettere a bambini provenienti da un ambiente privo di stimoli e prospettive, dove il tasso di disoccupazione e criminalità è altissimo, dove perdura un analfabetismo diffuso, di avere un alternativa al disagio e all’emarginazione, guardando con fierezza al proprio quartiere, alla propria casa ed al proprio lavoro, dedicando il tempo libero alla crescita personale e collettiva, puntando sul senso di comunità ed appartenenza ad un luogo da tutelare perché unico, proprio perché scatola di meraviglie, fantasia e bellezza.
La raccolta fondi per Borgo Vecchio Factory sarà attiva sino all’8 novembre e sebbene il risultato sia già stato incredibile, le donazioni vanno avanti, in modo da permettere a Per Esempio Onlus e PUSH di invitare altri street artists per realizzare workshop ed attività, «per far confrontare i bambini con nuovi stili, nuove voci e nuove storie» e per realizzare una mostra fotografica tra le vie di Borgo Vecchio a conclusione dell’esperienza laboratoriale.
Per conoscere tutta la storia di Borgo Vecchio Factory e fare la tua donazione, clicca sul link: https://www.indiegogo.com/projects/borgo-vecchio-factory
Contribuisci alla rigenerazione di Borgo Vecchio!!!