Cos'accade quando alla ricerca storico-artistica si affiancano didattica e desiderio di esplorazione? Accade che un gruppo di giovani studenti, ispirati da voci esperte ed allo stesso tempo sperimentali, conduce curiosi visitatori alla scoperta di un territorio magico ed affascinante e tra un affresco ed una bifora, offre nuova vita e consistenza culturale a luoghi apparentemente dimenticati.
E' quello che è accaduto oggi, grazie a Nociglia svelata, un percorso guidato attraverso il romantico borgo salentino, promosso dall'Associazione culturale De la da mar. Centro Studi sulle Arte Pugliesi in occasione del Maggio Salentino 2014 e realizzato con il valente contributo degli studenti dell'Istituto Marcelline di Lecce e dell'Istituto comprensivo di Botrugno-Nociglia-San Cassiano-Supersano. Partendo dall'incredibile chiesa di Santa Maria dell'Itri con gli splendidi affreschi medievali e l'incredibile ossario di reliquie della primigenia chiesetta bizantina di San Nicola, le giovani guide hanno condotto i visitatori all'interno della sagrestia della Cappella dell'Assunta, alla scoperta dell'omonima confraternita e delle grandi icone sacre, dal Cristo alla Madonna Addolorata, per poi proseguire sulla vetta della torre cinquecentesca del Palazzo Baronale.
A concludere il percorso, la visita alla squisita mostra Silenti Stanze a cura di Carmelo Cipriani, che con sguardi eterogenei e delicati, indaga i luoghi del vivere e del sentire comune e personale allo stesso tempo, luoghi nei quali – citando il curatore della mostra - «requisito indispensabile è il silenzio, attesa o riposo, principio o conclusione, sempre foriero di riflessioni e primigenia condizione generativa».
Due enigmatiche opere di Jolanda Spagno, ambigue ed indefinibili nella tradizionale essenza duale, sembrano custordire, solenni, la Vener-E-va contemporanea di Giovanni Carpignano, fronteggiando i quotidiani oggetti di Pierluca Cetera, solitari e speculativi nella propria essenza privata che diviene teatrale e drammatica nello sfondo nero della rappresentazione, quasi arredasse lo spazio iconograficamente riflessivo e concettuale di Luigi De Rinaldis o quello abitato dalle fragili creature segretamente scrutate da Francesco Cuna o fosse parte di quello studio d'installazione di Matteo Tenardi, nel quale un pianoforte a coda è emblema di una salvezza spirituale ancor prima che corporea. Da contraltare all'invisibile astrazione, le atmosfere tangibili e materiali dell'album di famiglia di Giuseppe Sylos Labini e dell'architettura euritmica di Cosimo Damiano Tondo che contribuiscono armonicamente a generare quell'atmosfera di sospensione e dilatazione temporale, in grado di condurre, davvero, «alla genesi della contingenza meditativa» (C. Cipriani)
Un viaggio attraverso la cultura, la storia e le tradizioni quello di Nociglia svelata, dunque, ma anche attraverso il desiderio di scoprire quanto di meraviglioso il nostro territorio sia in grado di offrire, magari celandolo dietro un cancello, un portone o spesso – ancor più semplicemente – dietro ad un velo da scostare.
Info
Nociglia svelata
Sabato 10 maggio 10-13/16-19
Domenica 11 maggio 10.45-13/16-18.30
(partenza dal Palazzo Baronale di Nociglia)
Informazioni:
Associazione De la dà Mar
320.7714234
samfrancis@libero.it
“Silenti Stanze”
a cura di Carmelo Cipriani
30 aprile-15 maggio 2014
Palazzo Baronale, Nociglia (LE)
Apertura tutti i giorni dalle18.00 alle 21.30
