Inaugurato ieri presso il MUST, alla presenza del Sindaco di Lecce Paolo Perrone e del Direttore del Museo Nicola Elia, oltre che del curatore Toti Carpentieri, il secondo ciclo di mostre per MUSTINART _Generazioni a confronto, che ha dato il via alla rassegna LAVORI IN CORSO. Corpo 1///.
Come apripista, .BEAT FIVE, esposizione di cinque artisti emergenti del territorio: Alessandra Chiffi, Davide Curci, Federico Frisullo, Annalisa Macagnino ed Alessia Rollo.
La mostra, allestita nella saletta di collegamento tra la biglietteria ed il bookshop, è risultata piuttosto soffocante: lo scanno per la visione del video della Rollo ed il “passeggio” verso la sala centrale che ospitava la mostra .FOTO DI GRUPPO non hanno concesso un'opportuna fruizione delle opere, che facevano quasi da “tappezzeria”, relegate in uno spazio angusto e di passaggio. Nonostante ciò, lodevole è stata la scelta degli artisti (sebbene forse un po' ordinaria), trattandosi di nomi che si stanno facendo strada con successo nel panorama artistico nazionale.
La seconda mostra, .FOTO DI GRUPPO, raccoglieva cronologicamete le esperienze di otto movimenti salentini a partire dal 1964 con “Prismagruppo” sino al “Gruppo Tracce” del 2010. Interessante il recupero delle opere che hanno segnato l'inizio dell'attività dei gruppi (alcuni dei quali scioltisi poco dopo la nascita), e che hanno – tra l'altro – sottolineato la dinamicità delle azioni artistiche sul territorio salentino per tutti gli anni '60 e '70, con opere di forte impatto creativo ed apprezzabilmente originali, perfettamente in linea con le esperienze nazionali ed internazionali dell'arte di quegli anni. Legati alle sperimentazioni dell'arte concettuale, del ready-made, della performance o della fotografia, gli artisti in mostra, hanno sollecitato un bilancio sulle potenzialità del Salento e su quanto queste si siano ridotte tre gli anni '80 e 2000, ventennio nel quale pare che Lecce e la sua Provincia non abbiano registrato grosse agitazioni culturali ed intellettuali; per lo meno in ambito di azioni di gruppo.
Terza ed ultima mostra, la personale di Vittorio Tapparini, .HIDALGO. Conclusasi l'esperienza del Gruppo Tracce, questa volta Tapparini propone un lavoro individiale, con il quale appare non solo artisticamente maturato, ma anche interessato ad esplorare nuovi aspetti della tridimensionalità e della concettualità artistica. Un lavoro durato circa tre mesi quello di Tapparini, che realizza una serie di installazioni in ferro, che ricordano forse dei multipli Don Chisciotte, forse una battaglia con/contro sé stesso (come proponeva il curatore Toti Carpentieri) o forse semplicemente un cambio di rotta dell'artista, che pare proporsi in una veste innovativa, tracciando una ricerca personale ed originale, che sfrutta le potenzialità del museo per diventare quasi architettura. Meno orpelli e più concretezza perciò, per questo nuovo progetto che sorprende ed incuriorisce.
Tris interessante dunque, per la rassegna LAVORI IN CORSO. Corpo 1///, sebbene probabilmente le esposizioni meritassero più respiro e maggiore cura nel dettaglio d'allestimento (che in un contesto museale dovrebbe essere una priorità).
Come ha tenuto a sottolineare Toti Carpentieri durante la presentazione dell'evento, certamente le tre mostre inaugurate ieri serviranno da stimolo per ricercare radici più profonde e per riscoprire quanto si è obliato; ma per quanto riguarda le nuove generazioni, forse sarebbe stato il caso – prima di chiedersi come mai preferiscano lasciare il territorio, attribuendone implicitamente la responasabilità ai “junior curators” – destinare spazi più adeguati e meglio gestiti ai giovani artisti in mostra. Perchè forse è proprio il sentirsi relegati in un angolo di passaggio a spingere i giovani a cercare luoghi dove il passato è memoria da indagare ma il presente, contemporaneità da incoraggiare.
LAVORI IN CORSO. Corpo 1///
a cura di Toti Carpentieri
12 maggio – 14 luglio 2013
MUST – Museo Storico della Citta di Lecce
Via degli Ammirati 11 – LECCE
Orari di apertura:
10/13.30 – 14.30/19.30
(lunedì chiuso)
Info:
http://www.mustlecce.it/it/