Come già avrete intuito da alcuni dei miei ultimi post, in questo periodo sono tornato a occuparmi di una passione tanto intrigante quanto costosa: i libri illustrati.
Vere e proprie opere d'arte, si tratta di volumi quasi sempre rari, di difficile reperibilità e costosi. Spesso e volentieri sono però delle fonti d'ispirazione impareggiabili, per effetto di quella connettività che da sempre unisce le varie arti: visive, scritte e parlate.
In questa Top 5 di oggi vi segnalo cinque libri illustrati che vorrei avere qui, in questo momento. Uno di essi in realtà è già arrivato ed è valso tutti gli 80 euro spesi per averlo. Gli altri li ho “sbirciati” grazie a Google Images e, chissà, magari un giorno entreranno a far parte della mia libreria.
Art Forms in Nature: The Prints of Ernst Haeckel
di Ernst Haeckel
Prima pubblicazione: 1899
Prezzo medio: 13 dollari (ultima edizione)
Un titolo storico, scritto dal naturalista tedesco Erns Haecke, che tra il 1899 e il 1904 si prodigò nel realizzare una serie di ben 100 illustrazioni raffiguranti animali e creature marine, mettendo in relazione una sorta di logica continuità geometrica tra le strutture e le formi presenti in natura.
Haeckel inventò una parola per definire quella parte della biologia che studia le “mostruosità”, ossia quei fenomeni che contraddicono l'ipotesi di una finalità intrinseca della natura e dei processi di formazione degli organismi viventi. Si tratta della disteleologia.
Art Forms in Nature è tra l'altro l'unico tra i libri della mia Top 5 a essere disponibile a un prezzo più che accessibile.
Man after Man
di Dougal Dixon
Prima pubblicazione: 1990
Prezzo medio: 350 dollari
Titolo che ho già citato in passato e che se la gioca con After Man, altro volume del medesimo autore, il geologo scozzese Dougal Dixon. Il libro, illustrato da Philip Hood, è una speculazione fantascientifica sulle possibile evoluzioni biologiche dell'uomo da qui a 5 milioni di anni nel futuro. Attraverso una serie di illustrazioni non di raro piuttosto “orrorifiche” Dixon arriva a immaginare i nostri lontanissimi discendenti in forme impensabili: giganti gelatinosi, uomini pesce, simbionti, umanoidi vegetali etc etc.
Barlowe's Inferno
di Wayne Barlowe
Prima pubblicazione: 1998
Prezzo medio: 190 dollari
Qui in Italia Barlowe è conosciuto soprattutto per il suo romanzo, Il demone di Dio, un fantasy luciferino che a me è piaciuto alquanto. È proprio a questo scenario che Barlowe's Inferno si ispira. L'autore ridiscena l'oltretomba partendo da un punto di vista dantesco, ma immaginandolo attraverso gli occhi del demone Sargatanas. Tra città di dannati, edilizia “archiorganica” (corpi utilizzati come mattoni!) e distese infuocate che separano i vari dominii infernali, questo libro è una vera delizia per gli occhi.
Codex Seraphinianus
di Luigi Serafini
Prima pubblicazione: 1981
Prezzo medio: 80 euro
Il Codex Seraphinianus è un libro scritto e illustrato con più di mille disegni dall'artista italiano Luigi Serafini tra il 1976 e il 1978. Il libro è costituito da circa 360 pagine, e si presenta come un'enciclopedia scritta in una grafia indecifrabile: l'autore, in una conferenza alla Oxford University Society of Bibliophiles tenuta l'8 maggio 2009, ha dichiarato che l'alfabeto in cui il Codex è scritto è interamente asemico, e non trascrive alcuna lingua esistente o immaginaria.
È ormai un libro di culto, un'enciclopedia surreale, molto apprezzato da personalità come Italo Calvino, Federico Zeri, Giorgio Manganelli, Achille Bonito Oliva, Tim Burton, Douglas Hofstadter e Philippe Découflé. Il Codex è una reinterpretazione in chiave fantastica e visionaria di materie quali la zoologia, la botanica, la mineralogia, l'etnografia, la fisica, la tecnologia, l'architettura.
Il manoscritto di Voynich
Autore ignoto (forse Ruggero Bacone)
Prima pubblicazione: 1404 (prima stesura)
Prezzo medio: 400 euro (replica fac-simile)
Il libro illustrato più misterioso di sempre. Forse una clamorosa bufala storica, forse un testo che nasconde segreti impensabili per l'epoca in cui è stato scritto (si pensa attorno al 1400). Il manoscritto contiene immagini di piante mai viste ed è scritto in un idioma che non appartiene ad alcun sistema alfabetico/linguistico conosciuto.
Fonte d'ispirazione per romanzieri (compreso il sottoscritto), fumettisti, illustratori e musicisti, il Voynich, che prende nome dal mercante di libri che lo scoprì a Frascati, nel 1912, è attualmente conservato presso la Beinecke Rare Book and Manuscript Library dell'Università di Yale. La versione da 400 euro di cui do nota in questa top five è il fac-simile “ufficioso”, pubblicato da una casa editrice francese e venduto a peso d'oro.