Sapete come la penso in materia: l'argomento mi affascina e m'intriga, ma ho i piedi saldamente piantati a terra. Mi rendo conto che nel cospirazionismo c'è moltissima spazzatura che, come un buon esperto potrebbe spiegarvi, va opportunamente a coprire i veri complotti, quelli che Governi e multinazionali portano avanti per meri e in fondo semplici interessi economici.
La Top 5 di questo sabato però è un po' diversa. Ammettiamo di avere all'improvviso la possibilità di far luce su cinque misteri della nostra storia conosciuta. Quali scegliereste di svelare?
Non intendo le grandi domande esistenziali, del tipo “esiste una vita dopo la morte”, bensì avvenimenti molto più circoscritti.
Beh, leggete la mia classifica e capirete. Poi ditemi la vostra.
In breve: Papa Giovanni Paolo I, al secolo Albino Luciani, viene eletto Papa il 26 agosto 1978. Con gran sorpresa degli stessi cardinali che l'hanno eletto, Papa Luciani progetta delle enormi innovazioni per la Chiesa Cattolica. Era molto sensibile al problema della povertà del mondo, si riferiva a Dio parlando di “Madre” e non solo di “Padre”, inoltre aveva intenzione di umanizzare il più possibile la figura del Pontefice. Infine, e non è un dettaglio, intendeva far piazza pulita del malaffare interno allo IOR, la ricca banca vaticana.
Albino Luciani muore dopo soli 33 giorni di regno, per infarto miocardico. I complottisti parlano di avvelenamento. Lo fa in particolare David Yallop, autore del best seller In nome di Dio.
Tra l'altro la sua morte corrisponderebbe alla perfezione con la Profezia di Malachia, fatta nel lontano 1139. Il 109º papa, identificato con papa Giovanni Paolo I, è indicato come De medietate Lunae o De media aetate Lunae, cioè "il periodo medio di una luna", di circa un mese. Il papato di Giovanni Paolo I durò circa un mese, a causa dell'improvvisa e oscura morte.
Sarebbe bello conoscere la verità, in quanto molti sacerdoti “non allineati” hanno spesso parlato del fumo del maligno all'interno del Vaticano stesso. Uccidere un Papa sarebbe un gesto davvero clamoroso, ma nemmeno poi così unico dalla parte del potere clericale.
4. Paul McCartney è morto?
La leggenda della morte di Paul McCartney (abbreviata spesso come PID, Paul Is Dead), è una delle prime e più note teorie del complotto sul mondo del rock. La leggenda metropolitana iniziò a circolare dal 1969; la tesi era che il bassista dei Beatles fosse deceduto nel 1966 a causa di un incidente stradale, e fosse quindi stato sostituito da un sosia. La leggenda, che non è stata mai ufficialmente confermata e presenta oggettivamente non poche difficoltà, troverebbe le sue conferme proprio in "messaggi in codice" nascosti nel corso degli anni dagli stessi Beatles nei loro dischi.
I sostenitori della teoria adducono come prove numerosi indizi che i tre Beatles superstiti avrebbero disseminato nelle loro opere successive alla tragedia. Anche il motivo per cui questi indizi sarebbero stati forniti è controverso: secondo alcuni lo scopo sarebbe stato quello di far conoscere la verità indirettamente, poco alla volta; secondo altri, si tratta di indizi quasi involontari e forniti in modo inconscio; secondo altri i beatles avrebbero giocato sulla popolarità del mito, introducendo volontariamente riferimenti allusivi e falsi indizi.
Del caso ne ho parlato tempo fa, in questo articolo.
Non sono particolarmente attratto dalle teorie del complotto sulle rockstar morte anzitempo, mentre trovo questa leggenda metropolitana veramente intrigante. E, perché no, molto più possibile di quanto creda la gente...
3. La Luna? Mai vista da vicino!
Con teoria del complotto lunare si indica la tesi secondo cui le missioni del programma Apollo non avrebbero mai portato l’uomo (e in particolare gli americani!) a toccare il suolo lunare e la NASA avrebbe falsificato le prove degli allunaggi, in una cospirazione organizzata assieme al governo degli Stati Uniti per vincere la corsa allo Spazio contro i sovietici. Ciò nonostante esistano prove indipendenti che dimostrano la realtà dell'allunaggio dell'Apollo.
Tale teoria, che gode di una certa popolarità negli Stati Uniti a partire dal 1976, sostiene che i vari allunaggi presentati all'opinione pubblica mondiale tra il 1969 ed il 1972 non sarebbero mai realmente avvenuti, bensì sarebbero stati messi in scena in uno studio televisivo con l'aiuto degli effetti speciali. Questa teoria viene perorata da dubbi, osservazioni, ipotesi, sui fatti intercorsi durante le missioni Apollo. Ne scaturiscono argomentazioni, deduzioni e controdeduzioni.
Per farvi un'idea del tutto, guardatevi l'ottimo film Capricorn One.
Se questo complotto si rivelasse vero, tutta la storia moderna della scienza assumerebbe un'altra dimensione, non certo rassicurante né particolarmente onorevole. In più si aggiungerebbero altre teorie del tipo... ma allora siamo certi che in certi crateri lunari non ci sia proprio nulla?
2. HAARP
Secondo la comune accezione HAARP è l'abbreviazione di High Frequency Active Auroral Research Program, un'installazione civile e militare in Alaska per la ricerca scientifica sugli strati alti dell'atmosfera e della ionosfera. Un altro scopo è la ricerca sulle comunicazioni radio per uso militare.
I complottisti la pensano diversamente. Essi pensano che HAARP sia un progetto volto a perseguire presunti scopi occulti, che andrebbero, a loro dire, dalla realizzazione di un'ipotetica arma elettromagnetica per creare terremoti al controllare fenomeni climatici. Altri complottisti si spingono anche oltre, affermando che l'HAARP è in grado di alterare radicalmente il campo magnetico terrestre, al punto da causare perfino mutazioni nel DNA umano!
Insomma, che i governi delle superpotenze sperimentino armi segrete non è poi così fantasioso. Certo, la descrizione dell'HAARP fatta dai cospirazionisti è un tantino esagerata. Ma se fosse vera? In tal caso avremmo a che fare con un'arma ben peggiore dell'atomica. Progetta per essere usata contro chi?
Ah, tempo fa scrissi un corposo romanzo che ha a che fare con questa cospirazione: The Shift. Così, per dire ;-)
1. Undici settembre 2001
Poco da dire: la storia la sapete tutti. Conoscete anche le teorie cospirazioniste, anche se esse sono più numerose e variegate di quanto pensate. Alla fin fine sembra proprio uno di quegli enigmi a cui è difficile venire a capo, visto che si finisce quasi sempre nel campo dell'ideologia politica.
Di certo conoscere la verità metterebbe un po' di ordine su questo decennio balordo e insanguinato che ha avuto inizio proprio l'undici settembre del 2001, per mano di Al Qaeda, o forse di elementi deviati del Governo americano. Forse potrei darvi un'indizio suggerendovi di leggere qualcosa del filosofo Leo Strauss, che tanto ha ispirato la “rivoluzione conservatrice” di Bush e soci. Quasi una sorte di nume tutelare per il buon George e il suo vice, Big Dick Cheney. Lo stesso filosofo che legittimava le guerre di religione e “l'utile bugia” per indirizzare la politica interna verso decisioni brusche e autoritarie.
Comunque sia l'11/09 è e rimane un singolo evento che ha cambiato tutto il corso delle cose. Mai come oggi una viviamo in una lunga, inquietante e concreta teoria del complotto. Trovare la verità e scoprire la via per uscirne sarebbero due azioni conseguenziali. Ma non sperateci troppo...