"Nei momenti di maggiore crisi, si compiono le “grandi imprese”, solo essendo propositivi, ampliando lo sguardo in altri orizzonti, credendo fermamente in un obiettivo per continuare a crescere». Così Carlo e Claudia Cofano, ideatori della E-Lite Gallery inaugurata un mese fa nel centro storico di Lecce, descrivono gli intenti che hanno animato il progetto. La contaminazione tra i diversi linguaggi artistici costituisce uno degli obiettivi del nuovo spazio per l'arte contemporanea. Dopo la mostra inaugurale, "Overture 2012", curata dalla giornalista e critica d'arte Marina Pizzarelli e prorogata fino al 30 maggio, è infatti in programma giovedì 10 maggio "Art&Bit", evento musicale con la pianista jazz e compositrice Irene Scardia e il contrabbassista Luca Alemanno. Un duo d'eccezione, che si esibirà negli spazi della E-lite Gallery così definita da Marina Pizzarelli in un suo testo inserito nel catalogo della mostra: "un punto di luce […], con tutti i suoi significati simbolici e metaforici, come indica il nome della galleria […] in un gergo tecnologico contemporaneo icastico ed abbreviato come si addice ad un luogo “giovane” e proiettato nel futuro (E come electronic, lite come light = E-lite)". In mostra per "Overture 2012" sette opere degli artisti salentini Carlo Cofano e di Massimo Quarta - creatore, quest'ultimo, dei singolari personaggi cyber- fantasy, i Farbonauti - e dell'artista abruzzese Lucio Diodati.
Il mondo delle arti visive si coniuga dunque con la musica d'autore: per "Arte&Bit" Irene Scardia presenta insieme a Luca Alemanno 12 nuovi brani originali composti di suo pugno che saranno inseriti nel suo prossimo album. E, a proposito di questa nuova avventura targata E-lite Gallery Carlo Cofano e Claudia Pellegrino aggiungono: "Diversi anni fa abbiamo espresso un desiderio, facendoci sempre guidare da quella luce che segnava il nostro percorso, illuminando bene il cammino. Abbiamo creduto col cuore in questo progetto guardando sempre nella stessa direzione. E-Lite si presenta come un crocevia per la creatività, per la ricerca del “sè” attraverso il linguaggio dell’arte. Si propone di incentivare la scoperta di “talenti” da mettere in evidenza, di ospitare mostre di artisti già affermati e di dare spazio all’Arte, in tutte le sue innumerevoli forme, colori e sfumature. Luce contemporanea, quindi, di stile e di intenti".
"Art&Bit"
contaminazioni tra musica e arti visive
Irene Scardia e Luca Alemanno. Piano & doublebass duet
giovedì 10 maggio 2012, ore 20,30
prorogata fino al 30 maggio la collettiva Overture 2012 a cura di Marina Pizzarelli
E-lite Studio Gallery
Corte San Blasio 1C (centro storico), Lecce
orari d’apertura della galleria: lun. – sab. 9,00 – 13,00 / 17,00 – 20,00. (ingresso libero)
infotel: 393.8763086 (E-lite Studio Gallery) / 338.6338.627 (Iconauta-progettazione culturale).
note biografiche:
Irene Scardia
Il primo lavoro discografico della musicista salentina per piano solo, prodotto da Workin’ produzioni musicali dal titolo “I Giorni del vento”, è stato presentato in febbraio 2010 nel programma Battiti di Radio 3. Grazie ad una formazione artistica che l'ha vista percorrere, oltre ai regolari studi musicali, significative esperienze nel campo della danza e del teatro, Irene Scardia dal 2002 ha realizzato una serie di produzioni musicali. Dal 2007 è direttore artistico di "Suoni a Sud", rassegna musicale e residenza artistica, dedicata alle nuove produzioni d’autore.
Luca Alemanno
Frequenta al conservatorio Tito Schipa di Lecce il 7° anno del corso di contrabbasso classico con il M° L. Presicci. E’ stato premiato come miglior talento (categoria basso) nell'ambito di “Umbria Jazz” e si esibisce con il Berklee Award Group ai festival "Umbria Jazz Winter 2008; “Umbria Jazz 2009".
Vince 2 borse di studio per frequentare il Berklee College of Music di Boston.
Ha collaborato in maniera continuativa con Samuele Bersani (come bassista elettrico nel tour invernale 2010-2011, in collaborazione con l’Orchestra Della Magna Grecia), Antonella Ruggiero e Serena Autieri. Attualmente è contrabbassista stabile nel nuovo jazz trio di Andrea Braido.