Il 5 aprile è stata inaugurata a Lecce, presso la Chiesa di San Sebastiano, sede della Fondazione Palmieri, una personale di Cosimo Damiano Tondo a cura di Lorenzo Madaro, dal titolo Battagliaguerriglialibertà. In mostra sono esposte opere recenti dell’artista salentino originario di San Cesario, che da anni esprime il proprio amore per la rivolta culturale tramite opere pittoriche e scultoree di indiscussa potenza segnica e simbolica.
Come ampiamente dimostrato anche nelle recenti mostre, Tondo sviluppa la propria tecnica grazie all’utilizzo di pochissimi colori, a sottolineare l’importanza del contenuto nozionistico e non decorativo, affiancandosi all’informale ed alla pittura materica, oltre che alla cultura concettuale degli anni ’60 e ’70 ed eliminando orpelli ed artifici, per dare voce allo stato d’inquietudine in cui si trova l’essere umano.
L’utilizzo di supporti comuni, legati al consumo ed alla società ordinaria, sottolinea l’interesse di Tondo per la realtà contemporanea con i suoi limiti e conflitti, ma evidenzia anche la stessa essenza dell’artista, che punta alla rappresentazione di stati d’animo personali, che lo legano all’habitat proprio del suo tempo ed ai legami con le pluralità e le predisposizioni umane.
La mostra, curata nell’allestimento e di grande respiro nella fruizione, rende omaggio alla parte pittorica categoricamente intransigente dell’artista, che rifiuta le convenzioni stilistico-formali della raffigurazione, per indirizzarsi verso l’affermazione del proprio essenzialismo filosofico-morale.