Fino a Marzo alla Tate Modern di Londra è in mostra una rassegna dedicata a Paul Klee. Quasi 20 stanze dove i lavori di Klee, principalmente acquerelli su carta, poche, speciali tele, si susseguono cronologicamente raccontando allo spettatore la vita dell’artista svizzero attraverso il cambiamento di stile. Uno stile di rottura già dagli inizi, dai primi acquerelli astratti, alla collaborazione con Kandinsky, August Macke, Gabriele Munter e Franz Marc, il gruppo del Cavaliere Azzurro /der Blaue Reiter, fino alla sua morte. La EY Exhibition Paul Klee non è certamente esplicativa di tutto il lavoro di Klee, anzi, mancano i capolavori e alcune opere significative, come l’Angelus Novus … ma sono presenti opere meravigliose come Blue Night (1937), o Fire at Full Moon (1933), e restituisce uno sguardo chiaro sul processo lavorativo di Klee.
Sempre alla Tate Modern, museo che dedica grande spazio alle artiste donna, ben realizzata a completa è la mostra dedicata al grande lavorìo di Mira Schendel, artista che ha lavorato soprattutto in Sud America, realizzando opere da cui molti hanno preso spunto.
Mira Schendel