Da un po’ di anni ormai (in Italia dal 2006/07) il panorama contemporaneo dell’arte parla molto di Cina . E finalmente da quest’anno (dal 22 maggio 2013) Art Basel, la fiera storica più importante del mondo, ha recentemente annunciato la partecipazione di 245 gallerie, leader a livello mondiale, per la sua prima edizione a Hong Kong. Verranno presentati lavori di più di 3.000 artisti, sia giovani che i maestri moderni del 20° secolo. La vasta selezione comprende gallerie da 35 Paesi: Argentina, Australia, Austria, Brasile, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Hong Kong, India, Indonesia, Irlanda, Italia, Giappone, Corea, Cina, Malesia, Messico, Paesi Bassi, Nuova Zelanda, Filippine, Portogallo, Romania, Russia, Singapore, Sud Africa, Spagna, Svezia, Svizzera, Taiwan, Turchia, Tailandia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito e Stati Uniti. Oltre il 50% delle gallerie provengono dall’Asia e dalla regione Asia- Pacifico. Di italiani saranno presenti pochi nomi importanti, come la Galleria Continua (che del resto ha sede in Cina), a Massimo De Carlo, a Lia Rumma. E poi le storiche internazionali, da Gagosian alla Gladstone, da Lambert a White Cube, fino a storiche come Leo Castelli .
Vedremo un po’ se il mercato cinese funziona meglio del nostro degli ultimi anni, l’auspicio, sempre a livello di mercato, è un risultato alla Art Basel Miami, dove le vendite sono state tante, di opere con tanti zeri … sarà poi questa la strada giusta ?
Per Art Basel Basilea (giugno 2012) http://labrouge.com/2012/06/13/basel-basel-la-fiera-delle-belle-cose/