CONCETTO SPAZIALE. TRINITA’ //// per la I volta a FONDAZIONE MARCONI

trittico

Apre le porte al pubblico questo venerdì 24 aprile l’esposizione Omaggio a Lucio Fontana presso la rinnovata sede di via Tadino 15 di Fondazione Marconi in collaborazione con la Fondazione Lucio Fontana. In occasione dell’imminente apertura di Expo 2015, lo storico gallerista Giorgio Marconi non poteva non dedicare una complessa mostra al maestro d’adozione italiana simbolo, grazie ai suoi “tagli” e ai “concetti spaziali”, della nostra contemporaneità. Marconi, insieme alla fondazione Fontana, realizza per Milano un tributo speciale: l’allestimento di un trittico – Concetto spaziale. Trinità – sviluppato secondo un prezioso bozzetto autografo di Fontana del 1966 – anch’esso in mostra -, che neppure l’artista ha mai visto realizzato in vita, e che viene mostrato in uno spazio scenico di 17 metri dove i 3 lavori monocromi bianchi – della grandezza di 2 metri x 2 ciascuno – sono appesi in relazione all’altezza del soffitto e accompagnati da grandi teli di plastica azzurra per far meglio risaltare la poetica concettuale della bianca purezza dei monocromi accompagnati dai buchi apparentemente elementari del gesto di Fontana.

Il trittico, allestito in Europa per la prima volta nella sua interezza, viene dunque risaltato sia dall’aggiunta di elementi scenografici  – già voluti da Fontana – sia da un ulteriore percorso all’interno della Fondazione, da poco rinnovata e ampliata grazie all’aggiunta del piano terra, fino poco tempo fa sede della galleria del figlio Gio’ Marconi, come luogo museale, più che galleria temporanea,  con altre opere del maestro datate dal 1951 al 1968. Lavori storici come il Concetto spaziale in gesso (1957), il Concetto spaziale della serie delle “pietre” (1953) o ancora il “taglio” Concetto spaziale, Attese (1964) sono in relazione con alcuni grandi “teatrini”  del 1965 e sculture in metallo laccato dal titolo Concetto spaziale del 1967. Un percorso pulito in cui la poetica di Lucio Fontana è indicata attraverso i concetti di infinito e di assoluto, di cui i “monocromi” del 1966 ne sono un perfetto sunto.  Del resto per Marconi Fontana fa parte di quella cerchia che il gallerista milanese definisce “la mia gente”. Era giusto un omaggio in vista di Expo. La mostra sarà aperta fino al 31 ottobre 2015.

Informazioni su 'Rossella Farinotti'