Il tempio di Premialuk (La saga di Zabla Tun Vol. 1)
di Francesco La Manno
Ebook autoprodotto
39 pagine, 1,02 euro
Sinossi
Oyun, Grande Khan dei Nergui, ha unito per la prima volta tutte le tribù nomadi, diventando il Signore incontrastato delle steppe e uno dei sovrani più potenti di Mablia. Ora, dopo aver conquistato la città safida di Rajab Abluk, ha rivolto il suo sguardo verso il Regno Damani e brama di conquistare le sue ricchezze. Tuttavia ad attenderlo vi è Anurati, la procace e crudele sovrana di quei territori, che, oltre a un temibile esercito, può vantare tra le sue fila alcune creature mostruose dotate di oscuri poteri soprannaturali.
Ma questi non sono gli unici attori a prendere parte al conflitto, perché, in realtà, i signori dei mondi superni guidano come burattini gli umani e gli esseri che camminano su Mablia.
Commento
Francesco La Manno è uno dei pochissimi blogger italiani che si occupano di sword and sorcery con autorevolezza. Vi consiglio di fare un giro su Panopticon Italia per recuperare i suoi articoli in materia.
Il tempio di Premaliuk è la sua opera prima da autore. Da essa traspare tutto l'amore per questo filone del fantasy, che da qualche anno vive un periodo di (relativa) disgrazia, per colpa soprattutto della diffusione virale di paranormal romance e dell'urban fantasy.
Il racconto, di media lunghezza, ha uno stile che richiama, per atmosfere e scelta narrativa, uno degli scrittori preferiti da La Manno, ovvero il compianto David Gemmell.
In un mondo immaginario, ma costruito su basi realistiche, assistiamo allo scontro sanguinario tra due civiltà: i Nergui, che ricordano l'Orda d'Oro dei mongoli, e il Regno di Damani, ricco e ambito, ma non più invincibile come era un tempo.
Il Khan Oyun, signore dei Nergui, nasconde un terribile segreto, lo stesso che lo porta a trionfare su quasi tutti i suoi avversari, Questa volta però si troverà davanti un avversario, la regina di Damani, Anurati, che ha un'arma segreta altrettanto sanguinaria e oscura da opporre all'invasione dei selvaggi nomadi delle steppe.
Il Khan Oyun, signore dei Nergui, nasconde un terribile segreto, lo stesso che lo porta a trionfare su quasi tutti i suoi avversari, Questa volta però si troverà davanti un avversario, la regina di Damani, Anurati, che ha un'arma segreta altrettanto sanguinaria e oscura da opporre all'invasione dei selvaggi nomadi delle steppe.
Lettura interessante e ricca di riferimenti a Mablia, il mondo creato da La Manno per l'occasione, Il tempio di Preamliuk si presenta come una piacevole novelette d'esordio, che induce l'appassionato di sword and sorcery a scoprire di più sui molti misteri di questo setting, molti dei quali soltanto accennati, a corollario della vicenda principale.
In altre parole: ne vogliamo di più!