Nimrod
di Alessandro Girola
Immagine di copertina di Lonely, rielaborata dall’autore
40 pagine circa, 0,97 euro
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Sinossi
In un placido giorno di marzo l’intero pianeta viene colpito da una scia sismica senza precedenti.
I danni sono incalcolabili. Molte città crollano su se stesse, mentre voragini profondissime inghiottono persone ed edifici.
Ma questo è solo l’inizio.
Poche ore dopo l’evento ribattezzato “giga-sisma”, dalle voragini escono sciami di creature colossali e ostili.
Antropomorfi eppure alieni, i giganti marciano silenziosi sui resti delle metropoli, schiacciando tutto ciò che incontrano sul loro cammino.
Nessuna sa da dove vengono, né cosa vogliono.
Qualcuno prova a combatterli.
Questa è la storia di alcuni di loro.
Presentazione
Nimrod è un’uscita del tutto imprevista, rispetto ai miei piani editoriali. Nasce da un’operazione di “archeologia digitale”, vale a dire mentre stavo controllando il contenuto di alcune chiavette USB ritrovate in un cassetto.
Nimrod è infatti un mio vecchio racconto, un tempo inserito in una raccolta personale distribuita online gratuitamente.
Da allora sono trascorsi molti anni (sei, se i conti che ho fatto sono giusti), e il mio modo di scrivere è molto cambiato.
Tuttavia alcune cose del passato valgono la pena di essere riproposte, perché mi sembrano buone oggi come le ritenevo buone allora.
La versione che state leggendo oggi è ampiamente riveduta e corretta, ha circa duemila parole in più ed è priva di quelle ingenuità che un tempo nemmeno notavo.
Le apocalissi di ogni genere vanno sempre di moda, soprattutto se ci sono gli zombie di mezzo.
Il genere è quindi fin troppo sfruttato, ma non per questo ha perso in suggestività e in potenziale.
Mi piaceva l’idea di proporre un’apocalisse originale, un poco bizzarra e apparentemente improbabile. Senza zombie, si capisce. Ma anche senza pandemie, meteoriti e glaciazioni.
Ecco dunque i giganti.
Giganti?
Proprio loro. Gli antichi avversari dell’uomo, come riportano le storie di tradizioni mitologico-religiose assai diverse da loro, ma accomunate da medesimi punti in comune.
Qui però non troverete debordanti spiegazioni, infodump invasivo (non sia mai! I censori del Web non me lo perdonerebbero mai), bensì accenni, suggestioni, omaggi. Alcuni di questi sono palesi, altri occulti.
A voi scoprirli.
A voi, soprattutto, divertirvi leggendo questo mio racconto.
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Nota Tecnica
Al momento l’ebook è disponile solo sul Kindle Store di Amazon.
A chi è in possesso di tablet o smartphone con altri sistemi operativi, consiglio di scaricare le applicazioni gratuite che permettono di leggere ebook acquistati sul Kindle Store su eReader non legati in alcun modo ad Amazon.
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