Parto col ricordarvi il concorso apocalittico-dinosauresco Deinos, di cui abbiamo parlato qualche tempo fa. Non so se ci state già lavorando o meno, ma è il caso di darvi qualche aggiornamento.
L'organizzatore del concorso (a cui io farò soltanto da giudice), Giovanni Grotto, sta pubblicando settimanalmente degli spassosi e ottimi Deinos Files, in cui vengono analizzate e recensite le tante opere di fantasia in cui i dinosauri tornano dal passato per trasformarci in simpatici spuntini ambulanti. Si va dai libri ai fumetti, passando per film e videogiochi. Non solo, proprio in questi giorni Giovanni ha pubblicato il primo capitolo di una mini-blog novel a tema, La vendetta di Gerardo, in cui uno scorbutico pensionato si trova nel bel mezzo di... un'invasione di dinosauri.
Dategli un'occhiata e, mi raccomando, portatevi sotto col lavoro per il concorso.
Seconda segnalazione per un ebook gratuito che in Italia rappresenta una vera e propria rarità. Si tratta di Arkana - Racconti da Incubo, realizzato da Alessandro Manzetti e Daniele Bonfanti per Il Posto Nero. Arkana è una raccolta di racconti horror scritti da veterani del settore: Jack Ketchum, Lisa Manetti, John Everson, Lisa Morton, Michael Laimo, Daniel Keohane e James A. Moore. Alcuni sono già noti al pubblico italiani, altri sono da scoprire. Triste ma vero, considerando che si tratta di autori che all'estero hanno già accumulato pubblicazioni su pubblicazioni, ma sappiamo come vanno le cose da noi, almeno per quanto riguarda la narrativa di genere.
La coppia Manzetti & Bonfanti, insieme a un solido team di traduttori, ha assemblato una mini antologia di quelle che, per assurdo, ci possiamo scordare di trovare nelle librerie italiane, in cui l'horror viene sempre più spesso confuso con il paranormal romance o con la narrativa per adolescenti. In più Arkana è pure gratuita (qui, per scaricarlo). Un segnale forte, una sfida o forse semplicemente un regalo. Decidetelo voi. L'unico consiglio che posso darvi è, se leggerete questo ebook, di fare avere dei feedback a chi l'ha realizzato. Se non si fa sentire un po' di entusiasmo intorno a progetti come questo, difficilmente verranno bissati.