Un gruppo di giornalisti sta indagando su un documento altamente segreto; presto i reporter scopriranno che si tratta una storia sensazionale: poco prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale, nel 1938, l'Unione Sovietica aveva progettato un razzo in grado di spedire un equipaggio umano sulla Luna e di farlo anche tornare indietro.
First on the Moon è un mockumentary russo del 2005 che ipotizza appunto la scoperta di un'ucronica spedizione sovietica sulla Luna, eseguita in gran segreto nel 1938.
Il regista, Aleksey Fedorchenko, alterna visione di (finti) filmati di repertorio riguardanti l'incredibile missione lunare con le ricerche attuali dei giornalisti che scoprono questa storia e decidono di verificarne la plausibilità.
Come tutti i buoni mockumentary, la credibilità è l'arma vincente del film. Per questo Fedorchenko ha realizzato tutti i reportage del 1938 improntandoli sui filmati propagandistici sovietici dell'epoca. Anche la storia della missione è articolata e realistica, con le ingerenze dell'NKVD (predecessore del famigerato KGB) nel progetto, sia prima del decollo che dopo il medesimo. A quanto pare la spedizione, coronata dal successo, venne poi insabbiata sia perché il mondo intero era oramai coinvolto in una terribile guerra, sia perché nel mentre le purghe staliniane avevano colpito anche gli scienziati artefici del viaggio lunare.
Scoperta l'incredibile storia i giornalisti si mettono quindi alla ricerca del punto in cui i cosmonauti russi sarebbero sbarcati alla chetichella al momento del loro ritorno sulla Terra, e scoprono che si tratta di una remota zona del Cile. Ma che è rimasto dello sbarco lunare e dei documenti realizzati dal capitano Kharlamov, il comandante della missione spaziale? Qualche risposta viene data nelle scene finali ma, come si confà a un film del genere, la scelta di non risolvere tutti gli enigmi chiosa nel modo migliore su quella che è e rimane una storia veramente intrigante.
Vi ho fatto venire l'acquolina in bocca eh? Allora preparatevi alla mazzata sui denti: First on the Moon è sì disponibile gratuitamente su Youtube, ma purtroppo esiste solo la versione russa, senza sottotitoli, né in italiano né in inglese. Purtroppo capirci qualcosa è davvero difficile, infatti la storia l'ho ricostruita documentandomi su vari siti. Potete provare a vederlo ugualmente, o aspettare che ne esca una versione “occidentalizzata”... se mai uscirà.
Comunque sia io vi pubblico i primi dieci minuti di film. Gli altri poteti reperirli consequenzialmente su Youtube, senza grandi sforzi di ricerca.
