Intervista a Cristina Lefter (Parola agli artisti 28)

cristina lefter, intervista

 

Ogni mese chiediamo ad un artista di confrontarsi con alcuni temi, cerchiamo di scoprire cosa pensa dell'arte contemporanea, quali sono i suoi gusti e quali metodologie di lavoro utilizza...

Lobodilattice incontra CRISTINA LEFTER

 

 

Dove sei nato e in che città vivi?

Sono nata in Moldavia e vivo a Milano.

 

Un aggettivo per definire la tua arte?

Chiassosa.

 

Un aggettivo per definire il tuo temperamento?

Tenace.

Potresti descrivere come costruisci un’opera, che materiali usi, e come?

Con la tela in orizzontale e i barattoli di smalto in mano, sono pronta all'attacco... Tutto accade improvvisamente. Il colore sgocciola e va a creare delle forme che graziano il mio spirito. A me non resta altro che definire con i pigmenti la forma che preferisco. Dunque la mia soddisfazione viene esaltata dalla mescolanza alchemica degli smalti e dalle dinamiche che si creano utilizzandoli. Una parte dell'opera la creo io e l'altra parte lo smalto stesso.

 

Cosa rende un artista affermato? il consenso della critica, il consenso del pubblico, o le vendite?

Nessuna delle tre. Un artista lo rende affermato credere in se stesso.

Arte è anche o sopratutto vernissage e mondanità?
Arte non'è vernissagge ne mondanità, l'arte la trovi tra la vernice e la tela.

 

Che musica ascolti?

Ascolto musica balcanica, rock, sinfonica, pop.

 

Che libri leggi?

Leggo libri d'arte, storia e gialli

 

Cosa guardi in televisione?

In televisione guardo la trasmissione "Passe par tout" di Daverio, le rubriche di cucina, di moda, viaggi, natura.

 

Da Artista, potresti descrivere quale pensi essere il compito di un critico d’arte?

Il compito di un critico d'arte credo che sia  trovare la chiavi di lettura. Che sia di una corrente artistica in arrivo, o di un movimento, o di un'opera d'arte, etc.

 

Cosa diresti a un giovane che vuole fare l’artista?
A un giovane che vuole fare l'artista direi di non mollare mai, credere in se stesso, di essere se stesso, di lavorare, lavorare e ancora lavorare.

 

Leggi riviste d’arte? Quali?

Leggo Arte Dossier, Arte, Arslife, Flash Art, Exibart e ovviamente Lobodilattice

 

Cosa pensi della diffusione dell’arte attraverso le nuove tecnologie, il binomio arte/internet,

aiuta o penalizza?

Aiuta tutto ciò che è nuovo. Anzi, l'uso delle nuove tecnologie rende l'artista testimone dell'epoca in cui vive.

 

In una intervista, quale domanda ti piacerebbe che ti facessero?

Ti piace fare l'artista?

 

Dai anche la risposta:

Si!

 

 

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